Freddo polare? Sauna, Hammam e affini

 

L’inverno berlinese é lungo e impietoso: il vento che s’infila tra la giacca e la sciarpa taglia come un coltello, il cielo é sempre coperto e prima o poi il naso va in corto circuito e non la smette più di gocciolare. Nella stagione fredda la città cade in una specie di letargo apparente, per le strade s’incontrano solo passanti infreddoliti che camminano veloci verso la loro meta mentre chi puó se ne sta a casa a bersi tè bollente sul divano, sotto la coperta. Ma naturalmente anche l’inverno offre i suoi piaceri. Mentre fuori nevica niente é più bello di lasciarsi avvolgere da una nuvola di calore intenso e sudare fuori le tossine e i pensieri grigi: benvenuti nella sauna, che sarà originaria della Finlandia ma anche in Germania nutre un grande stuolo di appassionati – tra cui me.

 

Diverse tipologie di sauna

 

La sauna propriamente detta é quella finlandese, una stanza rivestita di assi di legno in cui la temperatura supera i 90 gradi e l’umidità é ridotta al minimo. Le prime volte cercate di non rimanere all’interno più di dieci minuti, che comunque vi saranno più che sufficienti per sudare come pazzi. Una volta usciti bisogna armarsi di santo coraggio e buttarsi sotto la doccia gelata (sí, ho detto gelata) per dare uno shock al sistema circolatorio e aumentare le difese immunitarie. Infine un po’ di meritato relax.

 

Esiste poi la biosauna con temperature più basse ed umiditá piú elevata, adatta a chi non vuole (o non può) sottoporsi al cambio estremo di temperature tipico della finlandese. Spesso all’interno di questo tipo di saune vengono offerti altri trattamenti accessori, come cronoterapia, aromaterapia o raggi infrarossi.

 

Il bagno turco (hammam) é la variante orientale della sauna. La temperatura é relativamente bassa (massimo 50 gradi) ma l’umiditá raggiunge quasi il 100% e forma spesse nuvole di vapore nell’aria. Se vi é venuta voglia di fare il pieno di calore, ecco a voi una piccola selezione delle saune che si possono trovare a Berlino.

La sauna sul fiume: Winter-Badeschiff

 

La Badeschiff é la più trendy delle saune in città. Direttamente sul fiume, é composta da costruzioni mobili montate su quella che d’estate é una piscina all’aperto. La vista che offre é spettacolare: mentre sudate potete godervi il panorama che, correndo sullo Spree, arriva sino alla torre della televisione. Senza dubbio una delle esperienze invernali più suggestive a Berlino, che però purtroppo durante l’inverno 2013 rimarrà chiusa per lavori di ristrutturazione.

 

Le terme sull’Europacenter

 

Il buon vecchio Europacenter, uno dei simboli dell’Ovest, ospita all’ultimo piano un gigantesco centro termale composto da sei saune interne, due esterne e tre bagni turchi. All’interno potete trovare anche un bar, una sala fitness e un’area massaggi. Il pezzo forte é la piscina salata che si allarga sulla terrazza tramite una specie di fiume riscaldato: nuotare sulla terrazza con i capelli che gelano e il corpo in temperatura già di per sé é fantastico, se poi si aggiunge il panorama mozzafiato sui tetti di Berlino diventa addirittura indimenticabile. Il pubblico in settimana tende ad essere piuttosto anziano, mentre nel week end l’età media scende, il che può non essere un vantaggio visto che il nudismo qui é tassativo, anche se da quest’anno un’area del complesso é stata riservata alle donne.

Piaceri orientali femminili: l’hamam della Schokofabrik

 

Se vi piace l’idea di lasciarvi coccolare tra marmi intarsiati e rubinetti d’argento come ad Istanbul, allora il posto che fa per voi é la Schokofabrik a Kreuzberg. Nascosto in un cortile interno, questo hamam, oltre ad essere un ottimo esempio di integrazione turco-tedesca, é una vero e proprio centro benessere. Dopo il bagno di vapore potete scegliere tra diversi trattamenti di bellezza che vanno dalla ceretta ai massaggi alle maschere per viso e corpo. Consigliatissimi quelli tradizionali: una visita all’hamam non é completa senza Kese e Sabunlama, ossia il peeling del corpo col guanto ruvido e il lavaggio con sapone e schiuma. Ne uscirete rigenerate, con la pelle morbida e i pensieri leggeri.

 

Il bagno turco della Shokofabrik é riservato solo alle donne, ma in cittá ci sono anche numerosi hamam aperti agli uomini, per esempio questo.

 

Liquidrom, un sogno a due

 

Il cuore del Liquidrom é la sala a volta: immersi nell’acqua calda e salata potete lasciarvi cullare dalla musica downbeat diffusa sott´acqua, aprire gli occhi e poi perdervi tra le figure di luce proiettate sul soffitto. Quando siete stufi di galleggiare basta fare un salto al bar, magari per un bicchiere di spumante, e poi scegliere come proseguire tra saune, biosaune, bagni turchi oppure se siete coraggiosi sfidare il freddo esterno e correre in cortile a buttarsi nella vasca ad idromassaggio riscaldata. Se siete in coppia questo posto é quanto di più romantico ci possa essere.

 

Per chi vuol fare le cose in grande: Tropical Islands

 

La sauna e il bagno turco non fanno per voi ma avete comunque una gran voglia di caldo? Allora prendete la macchina e in meno di un’ora potete passeggiare nella giungla tropicale all’interno della più grande “serra” d’Europa, il Tropical Islands, una specie di Disneyland dei Caraibi con in più un sacco di piscine piene di acqua riscaldata. All’interno di questo paradiso del kitch c´é un’area dedicata alla flora e alla fauna con tanto di fiori tropicali, palme e tartarughe (vere) e una zona dedicata ai divertimenti acquatici con lagune e spiagge da atollo corallino (finte ma perfettamente ricostruite). Vista anche la forma semicircolare del complesso dall’esterno, l’effetto Truman Show é assicurato, in particolare se decidete di rimanere una notte in uno degli alberghi all’interno del complesso oppure di acquistare un pacchetto benessere con pernottamento in tenda sulla spiaggia, sfizi che però vi costeranno quasi come un vero volo Berlino-Bangkok: forse un tuffo dentro la cascata riscaldata vi basterà.

 

 

Elisa Menozzi