Francia e Spagna: ottime opportunità di lavoro nel settore turistico

 

Ogni anno sono tanti gli italiani che decidono di trasferirsi all’estero in cerca di fortuna. Secondo un recente sondaggio, realizzato nel mese di aprile da Hivejobs, una società di recruiting online, su mille persone intervistate, il 77% ha dichiarato, in questo particolare momento di crisi, di essere disposto ad accettare delle offerte di lavoro fuori dall’Italia. In particolare, il 58,5% considererebbe delle posizioni anche al di fuori dell’Unione europea. E così, la nostra amata Italia, lentamente sta perdendo risorse e ricchezze, poiché si rivela una terra poco fertile dove veder fiorire i propri sogni. Un luogo dove un titolo di studio come la laurea non è più sufficiente. 

 

Il Bel Paese continua a perdere i suoi cittadini più meritevoli e brillanti ed il numero di coloro che volano in un altro Paese è in aumento. Basti pensare che gli italiani di età media fra i 24 e i 39 anni con diploma di scuola media superiore che hanno detto addio all’Italia sono passati dai 2.540 del 1999 a circa 4.000 nel 2008. Secondo il Censis, istituto di ricerca, 11.700 laureati hanno trovato lavoro all’estero nel 2006.

 

Abbandonare il proprio nido domestico non è mai una scelta facile e implica una serie di responsabilità e soprattutto alcuni importanti ma essenziali passi da seguire. Prima di tutto è necessario scegliere il Paese in cui ci si intende trasferire, tenendo soprattutto conto delle possibilità lavorative che quel determinato Paese può offrire agli stranieri. In secondo luogo, è indispensabile occuparsi dei permessi di ingresso, di soggiorno e di lavoro, richiesti dal Paese ospitante. Ed ancora, bisogna possedere una buona conoscenza della lingua straniera, parlata nel Paese in cui si desidera cambiare vita. Non meno importante è informarsi sulle modalità di erogazione di assistenza sanitaria, poiché ogni Paese ha delle sue regole ben precise. Dopo aver scelto la propria destinazione e dopo aver pensato alle questioni amministrative e burocratiche di un eventuale trasferimento, è indispensabile cercare una giusta occupazione lavorativa. Uno dei settori senza dubbio più floridi è quello del turismo. Navigando su internet, uno dei portali su cui è possibile consultare un gran numero di offerte lavorative è Experteer.

 

 

Tra i Paesi più gettonati, dove poter cambiare vita e trovare un’occupazione nel settore turistico, vi sono la Spagna e la Francia. Qui, è possibile reperire anche lavori stagionali, ovvero a tempo determinato che si svolgono in certi periodi dell’anno. Le offerte di lavoro stagionale sono numerose soprattutto durante il periodo estivo; i settori più favorevoli, per lavorare all’estero, sono quello turistico, alberghiero, ristorativo, educativo.

 

In Spagna e in Francia, alberghi e ristoranti restano un importante risorsa dell’economia ed offrono lavoro a milioni di persone. In Francia il settore turistico occupa il primo posto. Il Paese infatti, risulta da oltre vent’anni il più visitato al mondo, grazie all’enorme complesso dei musei, dei suoi monumenti e delle attrattive in genere, tanto da essere ritenuta la destinazione più gettonata del turismo internazionale a livello mondiale. L’anno scorso il numero dei visitatori stranieri ha toccato gli 83 milioni, con un introito di oltre trenta miliardi di incassi l’anno. Ovviamente questo porta alla creazione di posti di lavoro, soprattutto nel settore alberghiero e della ristorazione, con una ricerca di profili sempre più specializzati, per un turismo sempre più esigente.

 

Se la Francia detiene il primo posto nel settore turistico, anche la Spagna non se la passa male. Basti pensare che negli ultimi dieci anni, in terra spagnola questo settore ha avuto un incremento del 75%. Attualmente risulta essere il quarto Paese più visitato al mondo, dietro la Francia, gli Stati Uniti e la Cina. Sono oltre 53milioni i turisti che accoglie da tutto il mondo, attratti dalle bellissime città d’arte, dall’enorme patrimonio artistico e culturale, dalle spiagge meravigliose e dalla vasta offerta gastronomica. Il settore turistico è una delle basi principale dell’economia spagnola, la sua punta di diamante. Barcellona, Madrid, Ibiza, Formentera, Isole Baleari, Canarie, sono solo alcune delle località in cui è possibile trovare lavoro in ambito turistico, anche grazie alla temperatura costante che permette un turismo internazionale durante tutto l’anno.

 

Naturalmente oltre alle conoscenze linguistiche e allo spirito di adattamento sempre costanti, occorre armarsi di tenacia e buona volontà per dedicarsi alla ricerca di un lavoro che permetta di mantenersi.

 

A cura di Nicole Cascione