Daniele Pescara, ci racconta tutti i vantaggi di investire a Dubai nella città degli Emirati Arabi
Appartamenti lussuosi, ville incredibili, opportunità di business e di investimenti. Dubai è diventata negli ultimi anni una delle mete preferite per grandi e piccoli imprenditori di tutto il mondo grazie soprattutto al suo mercato immobiliare in piena espansione, a un impianto normativo studiato per favorire gli acquirenti stranieri e a un sistema fiscale estremamente leggero. Lo ha capito Daniele Pescara, imprenditore, investitore e consulente a Dubai, che ha deciso cinque anni fa di puntare su Dubai per investire e fuggire da una crisi ormai stringente. La sua passione e il suo lavoro lo hanno così portato a fondare https://www.36oreperdubai.it, sito che offre consulenza a quanti vogliano investire a Dubai nella città degli Emirati Arabi Uniti. Specializzato nel settore della costituzione di società nelle famose Free Zone, Daniele mette la sua esperienza – e quella del suo team di specialisti – a servizio di tutti coloro che vogliono investire a Dubai in questo campo. La sua base operativa è a Padova, ma ormai passa la maggior parte del suo tempo in aereo facendo la spola tra l’Italia e Dubai. Daniele tiene diversi corsi per aiutare i piccoli e grandi investitori a orientarsi al meglio tra le opportunità offerte dal mercato di Dubai. Ecco cosa ci racconta.
Come e quando è nata l’idea e l’esigenza di investire a Dubai?
«L’idea di investire a Dubai nasce cinque anni fa, quando nel 2008 l’Italia entra in una fase di stallo a causa della crisi finanziaria mondiale. Invece che rimanere impassibile, mentre le opportunità di lavoro si complicavano, ho cercato nuove realtà per sviluppare il mio business sfruttando al massimo le mie capacità. Sono atterrato a Dubai la prima volta quasi per caso, perché avevo regalato alla mia compagna una vacanza per la sua laurea. Appena arrivato, mi sono reso subito conto delle potenzialità di quella realtà incredibile, fatta di lusso sfrenato all’apparenza ma anche di tanta sostanza e concretezza. In quell’esatto momento è nata l’esigenza di investire a Dubai con https://www.36oreperdubai.it.
A chi vi rivolgete e quali sono i servizi che offrite?
«Il nostro target è molto ben definito: ci rivolgiamo a coloro che hanno a disposizione capitali da investire, non importa di quale entità, e che vogliano produrre un reddito che migliori la qualità della loro vita. https://www.36oreperdubai.it non vende niente. Offre consulenze a pagamento, studi approfonditi e specializzati che possono essere utilizzati come una guida sicura per chi desidera investire a Dubai attraverso una Free Zone. Quando parlo di “migliorare la qualità della vita” non mi riferisco solo al lato economico: è scontato che se si guadagnano soldi in più, i benefici principali siano evidenti. Piuttosto penso alla presa di coscienza di essere in grado di approcciare in modo positivo alcuni importanti business che portano risultati utili e concreti. È ovvio che raccogliere i profitti derivanti da un investimento sia una spinta verso la soddisfazione personale, soprattutto se aiuta a affrontare con più leggerezza gli impegni o magari a concedersi dei regali per sé e per le persone care».
Circa 10mila imprese in tutto il mondo, tra cui 400 italiane, lo hanno già fatto: hanno scelto di andare a investire a Dubai, dove esiste la più grande zona di libero scambio degli Emirati Arabi, che attira almeno 200 nuove aziende ogni mese. Quali sono le opportunità che offre Dubai e perché investire proprio qui?
«Le opportunità che offre Dubai sono praticamente infinite. La mentalità dell’amministrazione governativa è totalmente business-oriented, di conseguenza, a differenza di quanto purtroppo avviene da noi, le aziende e le attività commerciali sono incentivate a investire, produrre e sviluppare servizi non solo economicamente – attraverso accessibilità al credito e a una pressione fiscale praticamente inesistente – ma anche strutturalmente, grazie alla presenza di infrastrutture d’avanguardia e, naturalmente, del territorio di una delle città più belle del mondo. Inoltre, le possibilità di fare carriera sono molte: qui non esistono raccomandazioni, ma solo meritocrazia. Oggi Dubai è una delle migliori località dove investire perché l’economia è in costante crescita, la città è in continua espansione e non esistono imposte sui redditi, quindi non esiste per gli investitori stranieri di diversi stati, tra cui l’Italia, il problema della doppia imposizione. Proprio perché il sistema economico è in accelerata, la domanda di immobili, sia privati che commerciali o turistici, è molto forte. Inoltre, nel 2020, Dubai ospiterà l’Expo, un evento d’importanza mondiale che accrescerà, con i sui 25 milioni di visitatori, ancora di più la forza economica del mercato. Proprio per approfondire questi argomenti solo l’unico professionista che mette a disposizione della clientela Italiana uno studio che si occupa esclusivamente della costituzione di società a Dubai, questo è un grande valore aggiunto per tutti coloro che desiderano investire a Dubai.
Qual è l’iter da seguire se si decide di investire oppure aprire una società a Dubai?
«Tante le cose da dover fare per essere spiegate in poche righe. A coloro che vogliono approfondire nei dettagli consiglio di venire nel mio studio in Italia, dove forniremo a tutti i clienti le risposte a questa e a tante altre domande interessanti relative agli investimenti a Dubai».
Sono sempre di più i grandi imprenditori che investono qui. Penso a Donald Trump che sta creando un mega villaggio residenziale o Flavio Briatore che ha appena inaugurato il Billionaire Mansion. Non solo grandi, ma anche piccoli investitori. Che consigli può dare proprio a loro?
«Il miglior consiglio che posso dare è di non scoraggiarsi: Dubai non è dedicata esclusivamente ai grandi capitali. Le occasioni sono molte anche per chi ha budget ridotti. Naturalmente, il mercato è complesso e selettivo, quindi, il secondo consiglio è di affidarsi a professionisti che conoscano in maniera dettagliata il settore e che abbiano già avuto un’esperienza assodata sul campo. In ultimo, invito a non fidarsi dei soliti luoghi comuni scoraggianti che dipingono la distanza come un ostacolo, o delle false informazioni che sostengono che per fare affari a Dubai bisogna necessariamente avere un socio residente. Esistono, infatti, in tutta la città zone franche, chiamate “Free Zones”, dove gli imprenditori e gli investitori stranieri possono operare in assoluta libertà senza nessun tipo di vincolo burocratico, io mi occupo specificatamente della costituzione di Free zone company.
Sul sito si legge: «Muoversi nel mercato di Dubai, riducendo i rischi e senza perdite di tempo». Ma quali sono i rischi e viceversa i vantaggi?
«Dubai offre delle opportunità oggettivamente vantaggiose per gli investitori stranieri. Nonostante ciò, il 63% di questi non riesce a concludere l’investimento. Il motivo che sta alla base dei risultati negativi è semplice: addentrarsi in un settore che non si conosce senza particolari esperienze è nei fatti un vicolo cieco. I due rischi principali sono le perdite di tempo causate da faccendieri o consulenti improvvisati e l’assenza dei riferimenti e delle conoscenze delle regole del mercato necessarie per individuare, di conseguenza portare a termine, un buon investimento. Spesso questi due rischi portano ad avere diverse porte chiuse in faccia o, peggio ancora, a indirizzare i propri investimenti in operazioni non adatte alle esigenze dell’investitore stesso.
D’altro canto i vantaggi sono diversi: in primo luogo i profitti che provengono dagli investimenti a Dubai sono nettamente maggiori rispetto a quelli effettuati in Italia. In secondo luogo il rischio d’impresa è veramente basso, visto che l’economia e la politica interna è incredibilmente solida. Terzo, considerata la costante crescita positiva, il valore del mercato di Dubai è destinato a salire altrettanto rapidamente, il che si traduce in profitti considerevoli».
Il Paese è in grande sviluppo economico e turistico, si evince dai nuovi progetti edilizi nonché dagli eventi in programma, pensiamo a Dubai Expo 2020. Ci sono attività più redditizie che conviene aprire?
«A Dubai non esistono attività più redditizie di altre. Dipende dalle proprie capacità e da quelle dei partner con i quali si collabora. Un buon imprenditore, un commerciante intraprendente, un professionista serio o anche un neolaureato hanno pari opportunità di successo indipendentemente dai settori dove operano. Tuttavia non posso certo omettere che la crescita economica e l’arrivo di Expo 2020 hanno come conseguenza fisiologica la necessità di nuove strutture e nuove costruzioni, per questo oggi investire a Dubai è sicuramente l’obiettivo a cui puntare per ottenere utili importanti».
L’arrivo degli investimenti esteri non ha tardato a dare il suo contributo a quello che adesso sembra essere uno dei mercati più appetibili del mondo. Parliamo di cifre. Quanto costa un immobile qui?
«Ovviamente i prezzi oscillano in base a diversi fattori come: la dimensione, la posizione e la finalità d’uso. In ogni caso sono tre le principali tipologie d’immobili: studio (monolocale), 1 bedroom (una stanza da letto), 2 bedroom (due stanze da letto). In questi casi i prezzi relativi variano dai 150.000 ai 750.000 euro. Se invece si parla di immobili di lusso, le cifre possono crescere notevolmente. Al di là dei numeri, ciò che rende davvero appetibile questo mercato sono le modalità di investimento, molto diverse rispetto a quelle europee, poter costituire la propria società senza aver bisogno del socio locale e non avere imposte sia personali, sia societarie è il primo tassello da tenere in considerazione se di decide di investire a Dubai.
La vostra è una grande squadra formata da professionisti specializzati. Perché rivolgersi a voi?
«Chi sceglie di investire a Dubai avrà l’opportunità di avvalersi di un team di professionisti qualificati e esperti, sempre aggiornati sulle migliori opportunità e soprattutto sempre documentati nei minimi dettagli su ogni operazione che viene presa in analisi. Rivolgersi a noi significa affidarsi a chi ha maturato una profonda esperienza professionale nel mercato di Dubai e ha tessuto rapporti di fiducia con gli operatori del settore. La garanzia migliore che offriamo è che noi stessi investiamo direttamente nelle operazioni che selezioniamo e proponiamo a chi entra a far parte della community di https://www.36oreperdubai.it. In ultimo, ma probabilmente primo per importanza, il rapporto che stringiamo con chi ci chiede consiglio è assolutamente personalizzato e su misura delle singole esigenze. La nostra più grande soddisfazione è vedere gli obiettivi di successo personale dei nostri clienti diventare realtà».
Di Enza Petruzziello
