Trasloco all’estero: come scegliere destinazioni economiche

 

 

Traslocare all’estero è sempre una scelta difficile da fare, sapendo che probabilmente non si tornerà mai più indietro; tuttavia spesso è una scelta obbligata, vuoi per lavoro, vuoi per motivi familiari, vuoi per dare una svolta alla propria vita. E quasi sempre è una scelta esosa, per cui vale la pena cercare il modo di ridurre le spese.

 

Come valutare i costi

 

Quando si decide di effettuare un trasloco all’estero e si valutano le possibili destinazioni ed i costi da affrontare, anzitutto bisogna tenere conto di quello che è il costo della vita media in ogni paese. Ma ci sono anche altri fattori da non sottovalutare: ogni stato del mondo ha la sua legislazione più o meno restrittiva con gli stranieri e soprattutto ci sono tariffazioni differenti a seconda che il trasloco si effettui via terra, via mare o via aerea, ed in base ai volumi occupati, dato che le tariffe dei noleggi aerei o marittimi sono stabilite secondo il peso e il volume.

 

 

Le destinazioni più convenienti

 

Trasferirsi alle Canarie può essere un’ottima soluzione per vivere con pochi soldi al mese e con uno stile di vita più rilassato, basato su di un clima sostanzialmente sempre mite, sia a Las palmas, che a Fuerteventura che a Santa Cruz de Tenerife.

 

In Sud America  lo sviluppo economico è continuo e grazie ai “despachantes aduanales” il trasloco non è poi così difficile, tuttavia traslocare portandosi dietro l’automobile, cosa che molti vogliono fare per offrirle un mercato fortemente interessato all’usato, può essere molto costoso, con dazi che superano il 120% del valore della merce.

 

Il Nord America è un’altra opzione che può rappresentare grandi opportunità a costi non elevati. Ma per trasferirsi negli Stai Uniti si devono affrontare vari “ostacoli” legislativi: ad esempio si deve preparare una packing list, ossia una lista di ciò che dev’essere trasportato, con la precisazione per ogni collo del contenuto, del peso e del valore, con la compilazione della lista valorizzata fornita dalla società di traslochi, che permette di spostare anche attrezzature da lavoro e strumenti professionali. E si deve sdoganare la merce entro cinque giorni lavorativi dall’arrivo del carico, altrimenti si deve pagare il trasferimento in un altro magazzino, prima dello sdoganamento.

 

 

Un consiglio per risparmiare sul trasloco

 

 

Una volta scelta la destinazione, una buona prassi per cercare di ridurre i costi del trasporto è quella di fare una ricerca su internet ed in particolare su portali dedicati come Traslochi365.it, per contattare diverse ditte in modo da incontrare quelle che propongono i preventivi per traslochi internazionali più economici. Con varie offerte alla mano si potrà così scegliere quella più conveniente.

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