5 motivi per cui a Minorca si vive bene

 

Tra i luoghi del Mediterraneo che fanno sognare ci sono sicuramente le Baleari, un arcipelago conosciuto per le più famose Formentera ed Ibiza. Tra queste però, fa capolino il gioiello che è Minorca: 700km2 di natura e relax. Com’è, però Minorca? A Minorca si vive bene, e vi spieghiamo perchè.

 

  1. A farla da padrone è, come no, il mare. Un mare che spazia dal turchese al blu più profondo e che fa da scenario ad alcune tra le più belle spiagge del Mediterraneo o a calette nascoste e poco frequentate. Colore, profumo, rumore: il mare a Minorca cambia ogni giorno, ogni ora, ma è sempre spettacolare.

     

  2. Un grande pregio dei minorchini è quello di preoccuparsi del territorio. La natura isolana è in gran parte ancora vergine e selvaggia: ci sono gole, grotte, una laguna naturale ed una splendida campagna. Rigorose e severe sono le leggi che proteggono l’ambiente e che multano chi lo danneggia. Non a caso Minorca è sia Riserva della biosfera che paradiso per chi ama il birdwatching: moltissime sono infatti le specie migratorie che passano dall’isola.

     

  3. L’isola è relativamente piccola e, anche se da poco più di un anno è stata costruita una prigione, è praticamente priva di delinquenza. Le strade, i paesi e anche le cittadine più grandi sono sicure anche a tarda sera…e se proprio proprio succede qualcosa, nel giro di 24 ore il colpevole viene identificato ed arrestato.

     

  4. Indiscusso segreto di pulcinella minorchino è la gastronomia. I prodotti locali sono di gran qualità, sia si tratti di pesce (pescato fresco tutti i giorni), che di carne, dato che qui non esistono allevamenti intensivi, ma mucche, pecore, capre, polli e galline sono liberi di scorrazzare e pascolare nelle campagne isolane. Ed i prodotti (dalla carne alle uova ai formaggi) ne risentono in qualità. Grande attenzione, da qualche anno è data all’agricoltura bio ed ecologica.

     

  5. La qualità della vita è ottima, grazie anche al suo stesso costo: i prodotti e servizi costano in media un 20% in meno rispetto i prezzi di una città del nord Italia, dall’affitto alla sanità.