Trasferirsi a Praga. Qualche consiglio

 

Quali sono i maggiori accorgimenti da seguire, le pratiche burocratiche iniziali da portare avanti per regolarizzare la propria posizione e vivere nella capitale della Repubblica Ceca. Lo scopriremo insieme. Con piccoli step, tutto con ordine e semplicità.

 

Non è solo la lingua a spaventare i tanti alla ricerca di una nuova sistemazione in giro per il mondo. Soprattutto nei paesi non anglosassoni, oltre ai timori di spostarsi in un paese dove la sola lingua inglese non sia sufficiente, la paura della burocrazia è un altro dei possibili ostacoli su cui, inizialmente, trovarsi di fronte. Per coloro che decidono di iniziare una nuova avventura in terra Ceca esordiamo subito con l’affermare che le procedure da seguire una volta arrivati non sono cosí complesse. La Repubblica Ceca è infatti, ormai da tempo, stato membro dell’Unione Europea. Per trasferirsi dall’Italia occorre un semplice documento d’identitá e, cosi come tutti gli altri paesi dell’Unione, è consentita la libera circolazione senza il visto previsto per i paesi extra Europei.

 

La Repubblica Ceca, cosi come altre nazioni che hanno chiesto l’adesione in passato ad entrar a far parte dell’Europa unita, non utilizza l’Euro come sua moneta, ma bensí è ancora in circolazione la Corona. Recenti dichiarazioni sia del Primo Ministro Necas, che del Presidente della Repubblica Zeman, non lasciano per ora spiragli ad un imminente ingresso nella moneta unica. Per questo motivo è utile imparare ad avere una certa confidenza non solo con l’utilizzo della valuta locale, ma anche conoscerne il suo valore ‘reale’ in una cittá come Praga dove i prezzi possono variare ed oscillare in maniera marcata in diverse zone della capitale.

 

I cittadini Italiani che intendono trasferirsi per lavoro, per periodi di tempo prolungati e chissà, magari a tempo indeterminato, dovranno seguire alcuni step burocratici per regolare la propria posizione. Per quanto riguarda le autoritá Italiane, come tutti sanno, è necessario dopo 90 giorni, comunicare il proprio cambio di residenza effettuando la registrazione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero (AIRE). Per l’iscrizione all’A.I.R.E. è necessaria la compilazione di un apposito modulo, scaricabile dal sito dell’Ambasciata Italiana a Praga e l’esibizione di alcuni documenti come passaporto o carta di d’identità e la prova della stabile e legale residenza in Repubblica Ceca presentando il permesso di soggiorno che verrá rilasciato dalle autorità Ceche.

 

 

Ma vediamo ora la procedura che riguarda le autorità della Repubblica Ceca. In questo caso occorre quello che viene chiamato il ‘povoleni k pobytu’ per tutti i cittadini dell’Unione Europea. Si tratta di un permesso di soggiorno per la richiesta di una residenza di tipo temporaneo. Essa non è un obbligo, ma un diritto fortemente consigliato in relazione ad alcune successive pratiche come la richiesta della tessera sanitaria oppure le procedure per la conversione della patente di guida. Nel caso in cui la durata prevista del soggiorno nella Repubblica Ceca sará superiore ad i 30 giorni, occorre segnalare la propria presenza rivolgendosi agli appositi dipartimenti di polizia per stranieri. Gli uffici sono presenti in svariati distretti della cittá. I requisiti per il rilascio di un certificato di soggiorno temporaneo nella Repubblica Ceca consistono nella compilazione di alcuni moduli e nella presentazione di alcuni documenti allegati. Ecco di cosa si tratta: un documento di viaggio quale carta d’identitá o passaporto; un documento che attesta lo scopo del soggiorno, se questo si basa su lavoro oppure una impresa privata, qualsiasi altra attività lavorativa o motivazioni di studio; alcune fotografie formato tessera; una prova di assicurazione sanitaria, non necessaria qualora lo scopo del soggiorno sia un’occupazione lavorativa poiché in questi casi, il datore di lavoro, fornisce un contratto in cui questa è obbligatoriamente compresa per legge.

 

La tessera sanitaria Europea offre il diritto ad una vasta gamma di prestazioni sanitarie di base in tutti i paesi membri dell’Unione Europea come ad esempio, nel caso di tutte quelle prestazioni ed operazioni di pronto soccorso. Coloro che intendono trasferire la propria residenza in maniera stabile in Repubblica Ceca sono tenuti a regolarizzare la propria posizione con le locali autoritá sanitarie, in questo modo da essere considerati legittimamente fruitori delle prestazioni prima elencate. In Repubblica Ceca, il datore di lavoro è tenuto a stipulare un contratto in cui offre tale servizio, presso una compagnia di assicurazioni sanitarie statali, come l’OZP e la VZP. La tessera sanitaria Ceca offre la possibilità di usufruire dei servizi offerti dal sistema sanitario Ceco, incluso, la scelta di un medico di fiducia.

 

Queste tutte le principali indicazioni da seguire una volta arrivati quí a Praga o in Repubblica Ceca. Molti di voi si chiederanno: “Ma in quanto tempo possono essere sbrigate tutte queste pratiche?”. Per esperienza personale, posso garantirvi che occorrono soltanto alcuni giorni e niente di complicato. Gli uffici della Polizia che raccolgono la documentazione sono composti da personale in grado di assistervi in lingua inglese e di guidarvi con estrema pazienza in tutti i passaggi.

 

Alcuni link utili:

 

www.ambpraga.esteri.it/Ambasciata_Praga

 

www.mvcr.cz/mvcren

 

www.vzp.cz/en/index.php

 

 

Andrea Brundu

http://andrebrundu.wordpress.com/

 

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