Il momento di viaggiare è ora
È forse giunto il momento di toglierci di dosso un po’ di polvere accumulata in questo anno e mezzo di restrizioni e di tornare ad aprire i nostri orizzonti al mondo: grazie ai vaccini che stanno man mano incrementando le nostre possibilità di viaggio, ecco che forse questo è il periodo giusto per tornare a pianificare quel meraviglioso viaggio che avevamo nel cassetto l’anno scorso e poi, a causa di questa pandemia, per forza di cose è saltato.
Non possiamo prescindere dai migliori partner possibili in un momento di pianificazione, quindi affidiamoci a dei professionisti del booking online e apriamoci alle possibilità, stando però sempre attenti alle regole in vigore in ogni paese, perché la situazione migliora a vista d’occhio, è vero, ma non allo stesso modo in tutti gli stati: vediamo insieme, nelle prossime righe, a cosa ancora dobbiamo stare attenti per goderci i nostri meritati giorni di libertà, di abbandono alla vita che torna a scorrere quasi normalmente e al divertimento di una vacanza ben architettata!
Qualche accorgimento salva-vacanza
Le restrizioni si allentano e tutto potrebbe farci pensare che potremmo vivere esattamente come nei tempi felici pre-pandemia, ma dobbiamo fare attenzione: in ogni Paese vigono regole e comportamenti da adottare sia per l’ingresso che per la permanenza.
Prima cosa a cui badare: il test antigenico per l’ingresso qualora non abbiamo concluso il doppio ciclo di vaccinazioni. Soprattutto se si viaggia in aereo, infatti, questo genere di test risulta essere ancora necessario.
Qualora le nostre vacanze fossero state pianificate per l’auto, invece, i problemi da questo punto di vista potrebbero essere inferiori (a patto che si resti in Unione Europea, ovviamente). I siti delle varie ambasciate italiane e quello della Farnesina potrebbero tornarvi di grande aiuto. Soprattutto, un consiglio che ci teniamo a darvi: cercate di restare sempre il più possibile aggiornati sulla vostra meta, dato che tutto potrebbe cambiare nel giro di pochi giorni!
Una volta giunti nel Paese, ecco che potreste davvero stare tranquilli, soprattutto se siete muniti di Green Pass: la Francia, ad esempio, ha posto un obbligo vaccinale, il quale, alla consegna dell’agognato Green Pass, sarebbe l’unico mezzo per accedere ai ristoranti, tra le altre cose.
Insomma, meglio sarebbe avere la doppia vaccinazione e il corrispondente Green Pass per viaggiare senza più preoccupazioni: né di salute, dato che la doppia dose di vaccino ci mette al riparo dai sintomi più gravi della malattia, né di libertà, dato che quasi ogni porta, a quel punto, ci sarebbe aperta.
Conclusioni
Dopo le necessarie raccomandazioni, però, è il momento di stendere un piano d’attacco alla nostra recuperata libertà: mano alle cartine, agli zaini e ai siti di prenotazione, quindi, perché viaggiare è bello, ma viaggiare organizzati è davvero la fine del mondo.
Del resto, non vorremo mica rischiare di rovinarci la prossima vacanza, tanto importante anche psicologicamente dopo un anno e mezzo passato a sognarla senza poter muovere un passo da casa, giusto? Bene: armiamoci di passione e programmiamo la vacanza perfetta, prima di tutto perché ce la meritiamo!
Non ci resta che augurarvi buone vacanze!
