Portogallo: dalle battaglie templari al profumo dell’oceano

  

Il Portogallo (ben collegato grazie anche ai voli  Ryanair su Volagratis) è una terra che nasconde tantissimi segreti. Come il percorso in una grotta, durante il quale, ad ogni angolo si può scoprire una nuova e inaspettata bellezza, questo paese non finisce mai di stupire per la ricchezza che racchiude.
 

Quando si pensa ai Templari, si evocano immagini della Terra Santa, della Francia e della Spagna, ma i nobili cavalieri sono stati anche qui, come testimonia la città di Tomar, splendido esemplare di città templare. L’antica Nabantia, è passata prima sotto i domini romano ed arabo, per poi divenire possedimento del re del Portogallo Don Alfonso Henriques che la regalò ai Templari. Sotto la guida del gran maestro Gualdim Pais, si iniziò la costruzione di una grande fortezza, che è poi diventata l’attuale Convento di Cristo. L’architettura del Convento è molto suggestiva, con elementi gotici e rinascimentali; le sue punte di diamante sono il portale rinascimentale dove si trova l’elevazione dal trono della Vergine, e, nella sala capitolare, una famosa finestra in stile manuelino, uno stile tardo gotico molto sontuoso. All’interno della fortezza, c’è un castello – patrimonio dell’UNESCO – dagli interni spaziosi e austeri, in cui abitavano i monaci templari; una chiesa templare, di pianta rotonda romanica, con una grande navata rettangolare, sul modello della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme, completa la triade degli edifici più importanti per i cavalieri.

 

 

 

Da Tomar, si può raggiungere il piccolo paesino di Castel de Vide, sullo stretto di Portalagre, che un tempo era un passaggio dei pellegrini verso il Cammino di Santiago. Dal paesino, pittoresco e molto caratteristico, si può salire fino al castello, dal quale si gode di un panorama mozzafiato, specie al tramonto. Un luogo nel quale si respirano in modo così prepotente la natura e la libertà.

 

Parlando di natura, si può ora ritornare agli splendidi paesaggi portoghesi, e, dopo aver abbandonato la valle oltre il Tejo, e superando le bellissime Efora e Coimbra, eccoci all’ultima tappa del viaggio: l’oceano. Siamo nella regione dell’antica Al-Gharb, oggi Algarve. Nella città di Faro, si possono ammirare la città vecchia e architetture in stile romanico e gotico, ed il Palacio Episcopal, in cui si trovano le caratteristiche azulejos, le ceramiche smaltate.

 

 

Tra incursioni arabe, paesaggi bianchi e azzurri, e una lunga tradizione, Faro si affaccia sull’Atlantico, e, da qui, è facile sentire il profumo dell’oceano. 

 

Domenico Cianci

ULTIMI ARTICOLI

CATEGORIE

SEGUICI SU FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NEWSLETTER

SEGUICI ANCHE SU