Vorrei presentare un caso forse non noto a tutti: “ L’ambasciata italiana a Santo Domingo e’ stata chiusa e gli italiani ivi residenti o no, nel caso ne abbiano bisogno, devono rivolgersi a quella di Panama”. Questo e’ quanto appare dalle informazioni ricevute sino ad oggi ed anche esposte presso l’ambasciata spagnola, la quale si occupava di rilasciare visti per l’Italia fino alla fine del 2014.
In Repubblica Dominicana vivono,residenti e no, ben piu’ dei “6,077 iscritti Ufficialmente all ‘ “AIRE” (Dati da Wikipedia ,al 31 12 2012). Cifre non ufficiali stimano in almeno 25,000 gli italiani presenti nell’isola ai quali se ne aggiunge qualche centinaio di migliaia dovuti al turismo. Dalla stampa locale si hanno gia’ notizie di disagi notevoli che si stanno creando fra i nostri connazionali. Ultimamente, un cittadino italiano che pare abbia perso tutto e si trovi allo sbando per strada (Giovanni Orti, di Salzano-VE. 59 anni), e’ stato “accompagnato” dalla polizia davanti la nostra ex ambasciata e li’ abbandonato a se stesso. Non sapevano che all’interno dell’edificio non c’era piu’ nessuno ad assistere i nostri connazionali fin dal 31 Dicembre scorso. Che ne sara’ di lui? E adesso, chi ha un passaporto scaduto o perso che fa? Come rientra in Italia o…come raggiunge Panama?O chi deve dichiarare un figlio, o rinnovare una patente o espletare una qualunque prassi dove necessiti l’intervento dell’ambasciata come dovra’ regolarsi? Nel caso del dichiarare un figlio, ne serve la presenza assieme alla madre…Ma per raggiungere Panama serve il passaporto (!!!). Non sono un tecnico in questa materia ma mi da l’idea che in molti si troveranno in problemi molto seri nel prossimo futuro. Basti dire che per andare e tornare da Panama costa varie centinaia di dollari, piu’ l’eventuale soggiorno nel caso servano piu’ giorni per risolvere una pratica(vedi rinnovo passaporto ecc il quale avvienne nel tempo di una settimana lavorativa.Non meno) .Al tutto si aggiungono poi le spese per la pratica. La maggior parte dei residenti che vive nell’isola sono pensionati o piccoli commercianti. Ben pochi possono disporre delle finanze necessarie per andare fino a Panama. Danno economico quindi, oltre che al danno morale, e molti si ritroveranno loro malgrado fuori legge. Vorrei che qualcuno al Governo, si accorgesse di questa “svista” e facesse in modo di intervenire affinche’ si riapra questa ambasciata. Vi sono anche persone che qui hanno fatto investimenti ed altre che vorrebbero fare lo stesso, o altri che vorrebbero semplicemente venirci a vivere e trovare un lavoro, dal momento che in Italia non ci sono possibilita’, attualmente. Sono tutte persone che lasciano il loro posto ad altri, nel settore del lavoro,e che quindi in una maniera o nell’altra aiutano il paese(togliendosi dalla mischia dei disoccupati). Aiutiamoli quindi ! Il non poter contare su di una ambasciata lascia sconcertati.
Vivo anche io in Repubblica Dominicana.
Un saluto a tutti.
Antonio Millemaci
