Imparare (ed insegnare) l’arte dell’Origami

 

Una tra le professioni senza dubbio più creative, ma anche originali, è quella dell’istruttore di origami. La parola “origami” deriva dalle parole giapponesi “ori” che significa “piegare” e “kami” che significa “carta”, quindi, quest’arte consiste nel piegare un foglio quadrato di carta in diverse ingegnose maniere così da ottenere diverse figure. Un’arte che nasce tanti secoli fa e che ancora oggi riesce ad incantare con la sua forza espressa con originale semplicità. Per diventare un istruttore di origami è necessario seguire dei corsi, organizzati da alcune scuole diffuse in tutta Italia. Il Centro Diffusione Origami Italiano raccoglie e segnala in rete tutte le associazioni che organizzano un corso di origami. Sono infatti moltissimi i corsi di origami che si rivolgono a bambini e adulti. In periodi di crisi, come quello attuale, risulta molto semplice riuscire a creare e a vendere oggetti realizzati con poco e per questo poco costosi. Non si riscontrano molte difficoltà nemmeno a trovare negozi o spazi espositivi, dove poter esporre le proprie opere di carta e farsi pubblicità.

 

Uno tra i nomi più conosciuti nell’ambito della realizzazione degli origami, è quello della milanese Luisa Canovi, che nel 2000 ha dato vita alla Paper Factory di Milano, un laboratorio artigianale in cui insegnava ad ideare e a realizzare oggetti confezionati con la carta. Presso la Paper Factory si sono svolti molti corsi per insegnare a creare oggetti elaborati: dalle cornici alle lampade a diversi elementi d’arredo, oltre all’organizzazione di mostre, convegni e seminari e pubblicazione di libri. Nel 2009 Luisa ha chiuso la Paper per aprire lo studio Origami-Do a Milano, luogo in cui organizza corsi in cui vengono sviluppate le più svariate tecniche di lavorazione della carta: dal cartonaggio per produrre cartelle, porta fotografie e album, al découpage per ritagliare figure e applicarle sugli oggetti, fino agli origami per fare scatole, animali, fiori, ai kirigami per ottenere biglietti augurali e sculture e al pop-up per costruire figure tridimensionali. Chiunque può partecipare ai suddetti corsi: dagli insegnanti alle animatrici di centri per l’infanzia o per gli anziani, dai negozianti che vogliono arredare il negozio in modo originale, alle persone che desiderano imparare un nuovo mestiere.

 

 

Se desiderate avviare voi stessi un’attività legata a quest’antica arte, potrete consultare i seguenti siti web: www.cna.it e www.confartigianato.it, siti della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle piccole imprese e della Confartigianato, due punti di riferimento per chi vuole dare avvio ad un’impresa artigiana; oppure www.assocarta.it, sito dell’associazione italiana degli industriali della carta, cui fanno capo le imprese italiane produttrici di carta.

 

Al link di seguito è possibile trovare un elenco di associazioni che, periodicamente o su richiesta, organizzano corsi di origami: www.origami-cdo.it/corsiorigami/. 

 

Un’altra scuola presso la quale si insegna l’arte dell’animare la carta, creando paesaggi, fiori, oggetti e animali partendo da un semplice foglio, è la Anemos Arts. Il Corso di Origami, aperto a tutti, è tenuto dalla Prof.ssa Manuela Marchitelli, laureata in Lingue e Civiltà Orientali, che ha avuto modo di frequentare Master a Tokyo in Storia, Costume e Filologia della lingua Giapponese.

 

Una passione antica quella dell’origami, in grado di trasportare grandi e piccini in un fantastico mondo fatto di carta in cui tutto si anima, un mondo in cui la creatività fa da padrona.

 

A cura di Nicole Cascione