Lavorare nel campo della pubblicità non è di certo facile né è un settore che fa per tutti. Sono diversi i requisiti richiesti per poter lavorare in questo campo, requisiti che ovviamente cambiano a seconda del settore specifico di occupazione ma, in linea generale, occorre: una buona capacità di scrittura e creatività; saper lavorare sotto pressione e in tempi brevi; un’ottima conoscenza di tutti i mezzi di comunicazione; una buona conoscenza delle lingue, in particolar modo della lingua inglese; saper essere persuasivi; delle ottime capacità organizzative ed una buona capacità di lavorare in gruppo.
Gli obiettivi perseguiti dalla pubblicità non sono solo quelli di sponsorizzare nuovi prodotti o di persuadere le persone ad acquistare determinati oggetti. Infatti, la pubblicità si intreccia con altri aspetti del settore della comunicazione come le Public Relations e il marketing in campagne che aiutano a ricercare fondi per scopi benefici o a promuovere consapevolezza su problemi sociali o politici. La pubblicità ricorre a diversi strumenti per raggiungere i suoi obiettivi: internet, televisione, cinema, radio e stampa e coinvolge altre attività come le ricerche di mercato, lo sviluppo di nuovi prodotti, vendite promozionali e direct marketing. Alla luce di tutto questo, appare evidente come sia indispensabile una buona dose di esperienza ed una propria rete di conoscenze. Conseguita la laurea, dunque, è consigliabile frequentare stage e portare avanti collaborazioni che permettano di entrare in contatto con gente del settore. Per capire dove e come specializzarsi e prendere i primi contatti, può essere utile consultare, per esempio, l’Assocomunicazione – Associazione delle imprese di Comunicazione (assocomunicazione.it), l’Assorel – Associazione italiana delle agenzie di RPa servizio completo (assorel.it), la Ferpi – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (ferpi.it), l’Aiap – Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva (aiap.it), l’Aism – Associazione italiana per gli Studi di Marketing (aism.it), la TP – Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti (associazione-tp.it) e i portali pubblicitaitalia.it, lavoricreativi.com e comunicazioneitaliana.it.
Nel settore pubblicitario sono tante le figure ricercate, ognuna con una propria funzione:
L’Account Manager che gestisce il budget dell’azienda e segue il cliente nella fase di post vendita del prodotto; l’Account Executive, che coordina il lavoro creativo ed organizzativo; il Direttore del Marketing Strategico, che si occupa di guidare lo staff incaricato alle operazioni per lo sviluppo e il mantenimento di un prodotto sul mercato; lo Strategic Planner che sviluppa le analisi ‘situazionali’ per le campagne pubblicitarie e il Media Planner che invece ha il compito di pianificare la distribuzione degli investimenti sui vari mezzi di comunicazione. Colui che invece si occupa di gestire e coordinare tutto il back office è il Responsabile customer.
Oltre le figure professionali sopra descritte, vi sono altre figure che rivestono un ruolo più creativo. Tra queste troviamo: l’Art Director e il Copywriter, che si occupano di dare forma alle campagne pubblicitarie dal punto di vista delle immagini e dei contenuti; il Content Creator, che definisce la grafica, le immagini e i contenuti affinché queste rendano più accattivante la pubblicità; infine c’è il Web Master, figura che può essere assimilata al profilo professionale degli Account.
Alla luce di quanto detto, è evidente che non è possibile indicare un corso di studi unico per entrare nel mondo della pubblicità, poiché sono tante le figure, ognuna con una propria formazione distinta e diversa dalle altre. Unico elemento in comune: la conoscenza della lingua inglese ed una buona capacità di lavorare in team. Importante in questo settore è la capacità di lasciare il segno, quindi seppur alla vostra prima esperienza, è bene associare al vostro Curriculum Vitae anche una buona lettera di presentazione, nella quale far emergere la vostra motivazione e la vostra forza di carattere. Se siete alla vostra prima esperienza, sarebbe utile ed interessante creare un book realizzato sulla base di campagne pubblicitarie trovate sui giornali e modificate da voi in modo da renderle più efficaci o ancora spot pubblicitari inventati da voi, riguardanti prodotti esistenti. A questo punto, è necessario cercare di inviare il vostro cv direttamente ai direttori creativi delle varie agenzie.
Di seguito alcuni contatti utili per la ricerca di uno stage ed eventuali collaborazioni lavorative:
www.aicap.it AICAP – Associazione Aziende Italiane Cartelli e Arredi Pubblicitari
www.aism.org AISM – Associazione italiana per gli Studi di Marketing
Offerte di lavoro/stage: area "Servizi" – "Annunci di lavoro"
www.assocomunicazione.it ASSOCOMUNICAZIONE – Associazione delle imprese di Comunicazione
www.assorel.it ASSOREL – Associazione italiana delle agenzie di RP a servizio completo
Offerte di lavoro/stage: area "Jobs"
www.clubdelmarketingedellacomunicazione.it club del marketing e della comunicazione
www.ferpi.it FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana
Offerte di lavoro/stage: area "Servizi" – "Offerte di lavoro"
www.associazione-tp.it TP – Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti
Offerte di lavoro/stage: area "TP Cafè" – "Bacheca"
http://guide.pubblicitaitalia.it Portale di informazione sulla pubblicità con possibilità di ricerca delle agenzie pubblicitarie e di comunicazione.
www.lavoricreativi.com Portale di informazione sulla comunicazione ricco di offerte di lavoro e stage.
www.comunicazioneitaliana.it Business SocialMedia nel settore della comunicazione.
Tra i siti di riferimento a livello internazionale troviamo:
www.adforum.com un sito per entrare in contatto con la comunità dei pubblicitari a livello mondiale, con all’interno una lista di agenzie.
www.brandrepublic.com per ricercare informazioni sui profili professionali e sui potenziali datori di lavoro.
www.dandad.co.uk British Design and Art Direction, utile per informazioni sul copywriting e altri lavori creativi.
A cura di Nicole Cascione