Marocco: come trovare lavoro

 

 

Il Marocco, Paese situato nella parte più occidentale dell’Africa, sta lentamente conoscendo un importante sviluppo economico. Lo dimostra la presenza sempre crescente di nuovi centri commerciali, destinati proprio ad attrarre un maggior numero di turisti, ma anche di investitori. Soprattutto grazie alla recente abrogazione della legge che vincolava gli imprenditori e le aziende a cercare partner sul territorio marocchino per poter fondare le proprie società, gli investitori hanno cominciato ad investire consistenti somme di denaro con profitti soddisfacenti. Infatti a causa della crisi economica e finanziaria che ha colpito il nostro Paese, molti sono gli italiani che vanno in Marocco alla ricerca di nuove opportunità, complice l’apertura economica e dei grandi cantieri, che hanno reso il Paese attraente sotto tutti i punti di vista. Un mutamento socio-economico, quindi, che sta portando ricchezza al Paese stesso. Attualmente, i settori dove è possibile investire sono due: il turismo e l’edilizia. 

 

 

Se si desidera trovare un’occupazione in Marocco, per prima cosa bisogna pensare ai documenti necessari: oltre alla carta d’identità valida per l’espatrio e ad un passaporto, è necessario ottenere un visto per motivi di lavoro, da richiedere all’ufficio diplomatico o consolare dell’ambasciata del Marocco in Italia (www.ambasciatadelmarocco.it/). Se invece si richiede il visto turistico, dopo 90 giorni bisognerà rientrare in patria. Infine, è consigliabile stipulare un’assicurazione sanitaria internazionale, che copra le spese mediche ed eventualmente il rimpatrio in casi di necessità. Per cercare offerte di lavoro in Marocco è sempre bene consultare il web. Esistono infatti numerosi siti e portali a cui poter fare riferimento. C’è da sottolineare che tutti i datori di lavoro che intendono assumere un dipendente straniero, devono ottenere un’autorizzazione dall’ ANAPEC, un’autorità specifica, questo al fine di proteggere il mercato del lavoro. Infatti, il datore di lavoro, per assumere uno straniero, dovrà dimostrare che quest’ultimo sia il solo a possedere le competenze richieste, così da non togliere il posto ad un marocchino. Ovviamente, in base al tipo di occupazione che si ricerca, bisognerà individuare la giusta zona di riferimento. Per esempio, Casablanca è una città che presenta un settore industriale ben sviluppato, mentre Rabat è la capitale amministrativa. Se invece si ricerca lavoro nel settore turistico, bisognerà prendere in considerazione Marrakesh e Agadir, mete turistiche per eccellenza.

 

Questi di seguito sono i link di alcuni siti da consultare per la ricerca di un lavoro:

 

www.go4constructionjobs.com: sito in lingua inglese, indicato per chi cerca lavoro in Marocco nel settore delle costruzioni, dell’edilizia e dell’ingegneria civile. 

www.inafrica.it: sito in cui è possibile consultare le varie offerte di lavoro o postare annunci.

http://it.jobrapido.com

www.bayt.com: propone annunci in lingua inglese o francese e consente di ricercare un determinato tipo di lavoro in una località specifica.

http://recruteonline.com

http://marocemploi.net

www.annoncedumaroc.com

www.petites-annonces-maroc.com

www.annoncez.org/modules/catads

www.marocannonces.com

 

 

Trovata l’occupazione desiderata, si è pronti a partire. Ovviamente è bene tenere a mente alcuni aspetti della terra in cui si desidera trasferirsi. In Marocco, la vita è decisamente meno cara rispetto all’Italia, soprattutto per quel che riguarda il cibo e i trasporti, e a differenza delle abitazioni che sono molto care, gli stipendi sono notevolmente inferiori. A parte questo, ci sono aspetti della cultura del Marocco, ormai diventati rari nella cultura europea, come la generosità, l’ospitalità e la spiritualità.

 

Per concludere, alcune curiosità sul mondo del lavoro marocchino. Nelle aziende vige la gerarchia, anche se le decisioni vengono prese con il consenso di tutti. Gli anziani e i malati sono rispettati e hanno la precedenza in ogni luogo. Il saluto consueto è la stretta di mano, che si trasforma in baci sulla guancia, una volta che il rapporto si consolida. Nel saluto tra uomini e donne, quest’ultima deve porgere la mano per prima, altrimenti l’uomo si limiterà a chinare il capo in segno di saluto. L’abbigliamento da usare per un incontro di lavoro dovrà essere formale e conservatore. Gli uomini dovranno indossare abiti di colore scuro, le donne invece dovranno vestirsi in modo elegante, con gonne che coprano il ginocchio e con maniche lunghe. Per quanto riguarda gli appuntamenti di lavoro è consigliabile prenderli con largo anticipo e confermarli un paio di giorni prima.

 

A Cura di Nicole Cascione

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