La professione di baby planner

 

 

In Italia, direttamente dagli Stati Uniti, dopo le wedding planner approdano le baby planner, le organizzatrici di party e feste legate alla nascita del bambino, figure in grado di aiutare le neo-mamme in uno dei momenti più delicati della loro vita, specialmente in caso di gravidanze multiple. Si tratta di una professione ancora poco diffusa nel Bel Paese, ma che sta letteralmente spopolando in America e in Inghilterra. Un lavoro di consulenza da svolgere in completa autonomia, che potrebbe portare anche un notevole rendimento economico. Esaminiamo nello specifico il compito di questa nuova e simpatica figura professionale: la baby planner ha il compito di organizzare la festa per il nascituro, ma non solo, infatti ha anche il compito di seguire la mamma nel periodo successivo alla nascita del piccolo, per supportarla e sostenerla nell’accudire il bambino.

 

In America, la festa per la nascita è detta baby shower ed è uno dei cavalli di battaglia delle baby planner. Per evitare di ricevere regali poco carini o addirittura inutili, l’organizzatrice dovrà occuparsi di compilare una lista di nascita, ovvero un elenco di regali per il nascituro; in secondo luogo, dovrà pensare agli inviti, alla location, alle decorazioni ed al servizio di catering, nonché al servizio fotografico. Oltre al baby shower, la baby planner, come detto precedentemente, ha anche il compito di assistere la mamma durante il periodo che precede il grande evento ed in quello immediatamente successivo. Si sa, oggi la vita è diventata più frenetica e, soprattutto per tutte quelle donne che hanno un lavoro, diventa sempre più difficile riuscire ad occuparsi di tutto. Le baby planner, sotto questo punto di vista, diventano figure essenziali, poiché hanno il compito di occuparsi dei diversi aspetti e delle numerose necessità del bambino: dalla ricerca di un asilo o di un pediatra, ad un tipo di assistenza prettamente psicologico, che mira a sostenere le neo-mamme emotivamente. Inoltre, avrà anche il compito (se richiesto, ovviamente) di allestire la cameretta del piccolo, del suo corredo ed in alcuni casi, potrebbe fungere persino da personal shopper, aiutando la mamma ed il nascituro nell’acquisto dell’abbigliamento più adatto, in base alle proprie esigenze.

 

 

Diventare mamme è un’esperienza unica ed emozionante; la baby planner permette di far vivere con serenità e senza troppe preoccupazioni i momenti più belli del proprio bambino. Con il suo supporto, permette alle neo-mamme di godere appieno della propria maternità e di godere dei primi emozionanti anni di vita del bambino, offrendo anche un servizio di consulenza su come imparare a gestire la nuova quotidianità. Effettua anche ricerche specifiche per genitori e bambini, che potrebbero richiedere tempo ed energie, come ad esempio la ricerca di un corso pre o post parto; si occupa di tutto ciò che riguarda i documenti di nascita; effettua ricerche sul tipo di strutture sanitarie e sull’individuazione della scuola o del centro estivo più adatto alle esigenze familiari, occupandosi anche di accompagnare le neo-mamme nelle strutture selezionate. Naturalmente, ogni mamma deciderà i servizi che più possono esserle utili.

 

Al momento, non esistono dei corsi che conferiscano la qualifica di baby planner. Per diventarlo è necessario possedere una grande propensione all’organizzazione di eventi, un certo talento artistico e tanta passione. E’ consigliabile iniziare ad inserirsi nel settore, proponendo il proprio aiuto ad amici e parenti, così da fare pratica e comprendere meglio se si tratta di un lavoro adatto alle proprie capacità. E’ un lavoro che necessita di competenze che riguardano da vicino i bambini e le loro mamme, accompagnate da tanto buon gusto e un pizzico di spirito imprenditoriale.

 

 

A cura di Nicole Cascione