Malta, i luoghi da non perdere: Gli antichi resti del tempio megalitico di Borġ in-Nadur

 

Borġ in-Nadur è un importantissimo sito archeologico situato vicino a Birżebbuġa, cittadina della parte meridionale dell’isola di Malta.

 

Questo sito archeologico è stato scoperto e analizzato intorno al primo ventennio del secolo scorso e, oltre ai resti di un tempio megalitico, appartenente ai Templi Megalitici di Tarscen, è possibile visitare anche quello che rimane di un antico villaggio risalente all’Età del Bronzo e che sorse esattamente sulla stessa area del tempio.

 

La visita ai resti, particolarmente emozionante, mostra quello rimane del tempio di Borġ in-Nadur che venne costruito durante l’ultimo periodo templare, intorno al 2000 B.C., e presenta una serie di megaliti che sono, ad oggi, visibili solo in parte e che fuoriescono dal terreno di pochi centimetri. Al contrario, la pianta dei quattro absidi del tempio e il muro circostante a croce è ancora visibile e permette ai turisti di dare spazio all’immaginazione nella ricostruzione virtuale del tempio. Non solo i resti del tempio sono importanti e interessanti in questo sito archeologico ma, particolarmente affascinante, sono anche le rovine del vecchio villaggio dell’Età del Bronzo che, in certo senso, si fondono con quelle ancora più antiche del tempio. È quindi possibile ammirare quello che rimane di un antico muro difensivo, costruito per proteggere il villaggio, situato su un piccolo promontorio, dagli attacchi provenienti dalla valle più che dal mare. Questo interessante particolare dimostra come gli abitanti di questo insediamento fossero più preoccupati di essere attaccati da nemici provenienti dalla terraferma piuttosto che dal mare aperto.

 

 

I resti di Borġ in-Nadur sono sicuramente nella lista dei luoghi imperdibili di Malta e, per chiunque fosse interessato, le visite al sito archeologico di Borġ in-Nadur avvengono solo tramite appuntamento, per cui, è necessario prendere accordi con i responsabili dell’area archeologica per una visita completa.  

 

Anna Scirè Calabrisotto