Prossima fermata l’America Latina

 

 

L’ America Latina sta raccogliendo sempre più consensi quando si tratta di scegliere la destinazione per una vacanza a lungo raggio. La relativa stabilità politica ed aconomica della maggior parte delle regioni del sud America hanno aumentato l’interesse dei viaggiatori di tutto il mondo. Oltre a sole e mare, il paese intero offre una gran varietà di storia, gastronomia e bellezze naturali. Tutti gli stati hanno, in generale, migliorato le proprie infrastrutture, cavalcando il momento d’oro del Brasile, che per otto anni è stato ed è il centro del mondo sportivo (per i mondiali di calcio del 2014 prima e per le Olimpiadi di quest’anno). Ecco un paio di "segreti" che vale la pena scoprire:

 

ARGENTINA

Il "Parque Nacional de los Alerces",,263.000 ettari di laghi e boschi, si trova nella provincia di Chubut. Un luogo rilassante ed unico, dove vissero, tra il 1901 ed il 1905, Butch Cassidy e Sundance Kid. 

 BOLIVIA

All’estremo sud del paese, al confine con il deseto cileno di Atacama, si trova uno dei paesaggi più curiosi al mondo: la Riserva Nazionale Eduardo Avaroa, una serie di pianure, campi geotermici e altipiani circondati da vulcani attivi, che in inverno raggiunge i 30 gradi sotto zero. Il paesaggio si tinge di rosa grazie alla numerosa presenza dei fenicotteri, che sembrano danzare sulle lagune e gli specchi d’acqua della Riserva. Questo deserto gelato, dalla maestosa bellezza, è Patrimonio Naturale dell’Unesco.  

 BRASILE

A due ore dal centro di Rio, nella nota "Vale do Cafè", le antiche haciendas sono state convertite in splendide posadas, che rievocano l’epoca coloniale di questo grande paese. Merita una visita la Fazenda Ponte Alta, all’interno della quale è stato allestito un museo dedicato all’epoca d’oro del Brasile coloniale.

 

CILE

L’architetto cileno Germán del Sol, già autore dell’ hotel Salto Chico a Torres del Paine (Patagonia), ripropone la sua teoria degli edifici integrati al paesaggio con l’hotel Remota, a Puerto Natales, non lontano dalla Cueva de Milodón, punto di patenza dei racconti di Bruce Chatwin.

COLOMBIA

Haciendas del Cafè, quasi un parallelo dei paradores spagnoli: antiche piantagioni di caffè ristrutturate e convertite oggi in hotel di grande atmosfera: in Colombia ve ne sono ben 26, suddivisi tra i tre dipartimenti del paese: Caldas, Risaralda e Quindío.

COSTA RICA

Il Costa Rica concentra un 5% della biodiversità di tutto il mondo: un’ottima ragione per visitare questo splendido paese. Da qualche anno, rispettando la natura al massimo, sono nati gli ecoresorts: alberghi con ogni confort, ma in sintonia con la natura che li circonda.

ECUADOR

Nella parte orientale del paese si trova il centro ecoturistico Yachana Lodge, che propone escursioni lungo il fiume Napo ed i suoi affluenti, in una delle zone più selvagge dell’ Amazzonia. 

EL SALVADOR

Detto anche "il Pollicino d’America", ha da poco inaugurato una nuova via dedicata ai turisti, che va dal mare alla più interna della Sierras. Dalla costa del Pacifico al dipartimento di Usulután, il viaggiatore si addentra nel bosco di mangrovie più grande de El Salvador, habitat di diverse specie di scimmie e delle splendide farfalle blu. Principale attrazione turistica della zona è il vulcano Tecapa, che nasconde una laguna all’interno del cratere.  

GUATEMALA

Il Guatemala, centro della civiltà Maya, nasconde ancora un segreto: Yaxhá. Un sito archeologico al nord del paese, in piena selva di Petén, dove si sono scoperte oltre 500 strutture (tra cui 40 incisioni di stelle e costellazioni, 13 altari, 9 piramidi, 2 campi da gioco della pelota ed una precisa rete di carreggiate). I due siti astonomici furono essenziali per realizzare i calendari agricolo e cerimoniale. 

HONDURAS

Copán, la città del Signore della Nuova Alba (el señor de Madrugada) è uno splendido complesso di edifici residenziali, campi da gioco, templi, passaggi sotterranei, ed arene. La Scalinata dei Geroglifici è la più grande iscriziona Maya conosciuta: un racconto dinastico che va dall’anno 422 all’800 dopo Cristo.

MESSICO

Querétaro, al centro del Messico, vanta ben 4 siti eletti a Patrimonio Mondiale: quattro luoghi magici e la Sierra Gorda, con i suoi fiumi e cascate. Un percorso attraverso questo territorio implica il cambiare paesaggio ogni 20 minuti: dal semi desertico al bosco, alla selva. Dichiarata Riserva della Biosfera, questa regione nasconde anche cinque templi francescani del barocco.

NICARAGUA

Eletta terza miglior destinazione "turistico-sostenibile", il Nicaragua ospita i turisti in nuovi, ecologici resort, costruiti tra Granada, Omelepe e San Juan del Sur.

PANAMA

La biodiversità centroamericana si esprime appieno nelle terre alte di Panama: dal vulcano Barú al Parco Nazionale Altos de Campana, alla provincia di Chiriquí – dove si produce uno dei più buoni caffè al mondo. Da non dimenticare il Parco Nazionale di Portobelo, che ospita circa 50 specie di coralli, tartarughe, squali e marlin.

PARAGUAY

A circa 50km dalle cataratte di Iguazú, vicino a Ciudad del Este e vicino al punto in cui si incontrano Argentina, Paraguay e Brasile, si trovano le Cascate del Monday. Circa 40 metri di cascata, circondata da una fitta selva regala uno deipiù bei panorammi del paese. 

PERÚ

Un Perú sconosciuto, che vada oltre il Machu Picchu: a Boquerón del Padre Abad, a 4 ore circa da Pucallpa, il paesaggio è unico. Qui le Ande della Cordigliera Blu si fondono con la selva peruviana, ed il fiume Yuracyacu si apre il passaggio tra faraglioni altri oltre mille metri. Spettacolare la cascata del Velo de la Novia (il velo della sposa, ndr)

URUGUAY

La Punta del Diablo ad uno degli estremi delle coste dell’Uruguay è imperdibile. Meno di mille abitanti, ritmo di vita lento e rilassato, architettura rustica, spiagge spettacolari e vita notturna…esplosiva! Da provare le passeggiate a cavallo sulla spiaggia e la cucina tipica servita nei tipici chiringuitos. Ottima alternativa all’ormai famosa Punta del Este.  

VENEZUELA

L’arcipelago di Los Roques (176 kiometri a nord di Caracas) è uno dei maggiori Parchi Nazionali Marini d’America. Le spiagge e le barriere coralline invitano a perdersi tra i 42 isolotti che lo compongono. L’arrivo in aereo è un’esperienza unica: dall’alto, infatti si possono ammirare tutte le tonalità del blu di questo splendido mare.