Il creatore di moda progetta di costruire una torre di 255 metri d’altezza nella città dei Dogi. Ma il suo “palazzo di luce”, che dovrebbe essere portato a termine da qui a tre anni, non raccoglie il consenso di tutti.
Lo stilista francese – di origini italiane, anzi veneziane – ha ottenuto l’avvallo del comune, ma chissà se il suo “Palais de Lumiere” vedrà mai la luce! Le associazione per la difesa del patrimonio hanno infatti già lasciato intendere che daranno battaglia. Il terreno prescelto, un’ex area industriale, dovrebbe ospitare la monumentale struttura (che sulla carta dovrebbe essere di almeno 65 piani), con tanto di diversi tipi di hotel, un complesso culturale e sportivo. La torre si ergerebbe quale faro sulla laguna. Il progetto prevede infatti l’illuminazione notturna del grattacielo, la cui costruzione (su un terreno di 250.mila mq) comporterebbe un investimento pari a 1,5/2 miliardi di euro.
Perché Venezia? Secondo quanto dichiarato dallo stilista a Le Monde per due motivi. Il primo, per onorare la città che diede i natali a lui e alla sua famiglia; il secondo perché “a Parigi non c’è sufficiente spazio”. La data del 2015 non è casuale. Questa vera e propria “villa verticale” dovrebbe essere inaugurata in coincidenza con l’Expo di Milano.
A fronte delle polemiche in atto, Pierre Cardin difende il suo progetto a spada tratta – che, tra l’altro, darebbe lavoro a 5.000 operai – e per questo motivo ha creato un sito in più lingue (tra cui l’italiano), perché ci si possa rendere conto di come sarà il palazzo una volta terminato: www.palaislumiere.eu.
Fonte:
www.lavieimmo.com/insolite/la-tour-pierre-cardin-fait-des-remous-a-venise-15936.html
Di Paola Grieco
