Le Nuove Professioni del Web: giornata di orientamento sulle opportunità di lavoro nel mondo digitale

 

21 gennaio 2013, ore 14.00-17.00 Università di Bologna – Dipartimento di Filosofia e Comunicazione – sede via Azzo Gardino – Aula B – Via Azzo Gardino, 23

 

C’era un tempo in cui internet era un luogo per soli smanettoni. Ora le cose sono cambiate.

 

"The Times they are a changing", cantava decadi or sono Bob Dylan, uno dei più famosi cantanti folk di tutti i tempi. Frase quanto mai attuale se riferita oggi alle dinamiche di comunicazione, della creatività e del marketing.

 

Complice l’uso massivo della rete declinata a nuovi media e network sociali e la diffusione sempre maggiore dei dispositivi mobili, tutte le realtà professionali sono destinate a integrarsi con una componente digitale.La rete è oggi un’estensione del mondo fisico, popolata da persone che esprimono e condividono opinioni. Ormai è evidente, e non vale solo per i più giovani, che quella tra la vita on e off-line sia da intendere non come una dicotomia, quanto come un continuum. Non esiste più la convenzionale separazione tra “reale e virtuale”: la vita sul web è parte integrante di quella cosiddetta reale. Scopo dell’incontro formativo sarà orientare e informare i ragazzi sulle opportunità e gli sbocchi occupazionali offerti dalle professioni emergenti in questo nuovo contesto, non più per soli “smanettoni” ma soprattutto per comunicatori e umanisti in genere, dai bagagli culturali eclettici e diversificati.

 

Si porrà l’attenzione, oltre che verso le competenze tecniche e sugli strumenti, verso le attitudini necessarie per lavorare nel web 2.0:

 

  • Real Time Attitude: attitudine alla gestione del tempo reale;

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  • All-Line Attitude: attitudine all’integrazione on-line/off-line;

  •  

  • InnovHunting Attitude: attitudine alla ricerca, selezione e cura di fonti e notizie;

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  • TranSolving: attitudine alla crossmedialità cocreata con l’utenza.

 

Questi i ruoli strategici e le responsabilità operative che saranno analizzate (con la testimonianza dal vivo di un professionista per ogni settore):

 

  • Content Curator: Strumenti e strategie per districarsi tra fonti e notizie nell’overload di informazioni del web 2.0.

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  • Transmedia Web Editor: Creare contenuti di nuova generazione, crossmediali e partecipativi;

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  • Digital PR: Attivare e gestire network di relazioni;

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  • Community Manager: Coinvolgere e fidelizzare gli utenti in comunittà partecipate;

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  • E-reputation Manager: Interpretare parole e comportamenti degli utenti dentro e fuori la rete; gestire i fenomeni di brand reputation;

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  • All-Line Advertiser: Conoscere, comprendere e progettare strategie di marketing All-line;

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  • SEO: Ottimizzare la visibilità dei contenutimsui motori di ricerca;

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  • Web Analyst: Analizzare ed interpretare i flussi di navigazione e gli accessi a progetti e pagine web.

 

Figure che si stanno ritagliando un posto in prim’ordine nel panorama delle opportunità di lavoro, anche in Italia. La domanda infatti, seppur lentamente, sta costantemente crescendo: secondo il rapporto pubblicato da crescitadigitale.it, internet, decisamente in controtendenza rispetto agli altri settori, ha già creato nel nostro Paese oltre 700.000 nuovi posti di lavoro negli ultimi 15 anni. Si stima che nel 2010 Internet abbia contribuito 2% del PIL italiano, circa 30 miliardi di euro. Da una ricerca condotta dal McKinsey Global Institute nel maggio 2011, emerge tuttavia che, se confrontata con altri paesi europei come la Svezia e il Regno Unito, dove il contributo di Internet al PIL supera il 5%, o anche con la Francia dove è pari al 3%, l’economia digitale italiana presenta ancora ampi margini di crescita. E non potrebbe essere diversamente visto che, complice l’uso massivo dei social media e la diffusione sempre maggiore dei dispositivi mobili, tutte le forme di business si stanno trasferendo verso il digitale.

 

Il pieno sfruttamento del potenziale di Internet potrebbe alimentare anche in Italia la crescita economica, offrendo un apporto apprezzabile al PIL nazionale anche nell’immediato futuro, permettendogli di raggiungere e superare il 3% già nel 2015.

 

Tra i relatori:

 

Francesco De Nobili, docente Università di Bologna e responsabile del progetto Comunicazione Lavoro; Gabriele Carboni, founder & creative strategist di Weevo; Moderatore dell’evento sarà Giulio Xhaët, direttore Web Media Academy e Founder New Web Jobs – Le nuove professioni del Web, Coordinatore scientifico e docente presso la Business School del Sole 24 Ore

 

La giornata di orientamento è gratuita.

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