La voce di Gabriella racconta l’Italia agli argentini

 

 

Gabriella Malusa, pur essendo nata in Argentina, non dimentica le proprie origini italiane. Proprio per questo, per creare un ponte di comunicazione tra tutti gli italiani sparsi nel mondo, ha deciso di creare in Argentina una trasmissione radiofonica, trasmessa in lingua italiana, nella quale vengono trattati argomenti inerenti la realtà, la cultura e la tradizione italiana.

 

Gabriella ci racconti come sei capitata a Buenos Aires?

 

Io ci sono nata a Buenos Aires, il 1 gennaio del 1967. Mio padre, nato a Pola d’Istria il 9 gennaio del 1939, è arrivato in Argentina il 2 gennaio del 1953, con i miei nonni e i miei zii, qui conobbe mia madre di origine lombarda e genovese, con cui si sposò dopo cinque anni ed ebbero me e mia sorella. Siamo cresciute quindi amando e rispettando le due terre, l’Italia per il nostro sangue italiano e l’Argentina, terra che ci ha ospitato. Pur vivendo nel nostro piccolo mondo tutto italiano, amiamo e rispettiamo Buenos Aires, città meravigliosa e ricca di tradizioni.”

 

Ci sono molti italiani?

 

Ci sono tantissime comunità italiane provenienti da diverse regioni d’Italia. Più del 50% della popolazione argentina è d’origine italiana e sono tutti molto legati alle proprie tradizioni. Qui l’italianità si vive in modo diverso, che va oltre l’essere Pugliese, Campano, Veneto, Ligure, Lombardo e così via….Siamo italiani e basta. Per noi il sangue non è acqua ed ogni volta che parliamo con un nostro connazionale è come toccare il cielo con le mani. E’ un modo per dimenticare almeno per un po’ i chilometri che ci separano dalla nostra Mamma Italia.

 

Sei la conduttrice della trasmissione radiofonica “Buongiorno Italia”, oltre questo, di cosa ti occupi?

 

Lavoro come insegnante di Lingua e Cultura italiana per la Società Dante Alighieri e come Prof.ssa di Letteratura nelle scuole media argentine. Sono una persona positiva, che cerca sempre di vedere il bello della vita, tentando sempre, con l’aiuto di Dio, di arrivare al traguardo prefisso, nonostante a volte non sia facile. Penso che se uno desidera fare qualcosa ce la farà e come direbbe il nostro Gigi D’Alessio….Non mollare mai!

 

 

Di cosa si occupa la vostra trasmissione?

 

Le nostre puntate di “Buongiorno Italia”, tentano di essere un ponte di comunicazione tra tutti gli italiani, ovunque essi siano ed anche per tutti coloro che amano la lingua e la cultura italiana. Il nostro Padrino d’onore è il Maestro Guido Maria Ferilli, autore di “Un amore così grande”, “Romure” e tanti altri brani che hanno fatto il giro del mondo e la Prof.ssa Laura Bizzari, responsabile dell’ARCA di Bologna. Abbiamo avuto l’onore di ospitare diversi artisti, tra i quali: Raffaella Carrà, Nicoletta Mantovani in Pavarotti, Franco Califano, Franco Simone, Maria Nazionale, Sal e Gino Da Vinci, Mauro Nardi, Mario Trevi, Franco Moreno, Manuela Villa, Toni Santagata, Beppe Carletti dei Nomadi il quale conosciamo di persona, quanto Toni Santagata, Livio Macchia dei Camaleonti, Al Bano Carrisi, Annalisa Minetti, Orietta Berti, Memo Remigi, il quale ci ha regalato la canzone “Italiani nel mondo”, targa di “Buongiorno Italia”, Enrico Ruggeri, Andrea Mingardi, Beppe Dettori, Gianni Nazzaro, Milva, I Bertas, I Tazenda, Enrico e Sabrina Musiani. Rodolfo Mari Gordini, Marco Nodari, Nicco Verrienti, ida Rendano, Eugenia Munari, Joe Damiani, Donatella Milani, Antonio OttaianoPino Scavo, Gianni Davis, Paolo Belli, Sandro Giacobbe, oltre a tantissimi altri rappresentanti della nostra cultura e della nostra politica italiana, tra i quali Romano Prodi e Formigoni.

 

Quando è sorta e da quale esigenza è nata l’idea di questo genere di trasmissione?

 

Buongiorno Italia”, nasce innanzitutto per il nostro amore nei confronti della patria, in tutti i sensi. In Argentina ci sono tantissime trasmissioni radiofoniche, ma nessuna trasmessa in lingua italiana, così abbiamo deciso di creare una trasmissione, nella quale venivano trattati argomenti inerenti la realtà italiana, la nostra cultura e le nostre tradizioni, ovviamente tutto in lingua italiana e con ospiti d’eccezione da intervistare. Insomma “Buongiorno Italia”, è la radio che avremmo voluto sempre ascoltare e che ora c’è e di questo ne siamo enormemente fieri.

 

Da chi è composto lo staff di “Buongiorno Italia”?

 

Il cast è tutto in famiglia: Michelearcangelo, mio marito, è il Produttore; Claudio, mio figlio, DJ Assistente; Maria Laura Cabrera, mia nipote, centralinista; Vittorio Cabrera, mio nipote, Pagina web ed io Gabriella Malusa, speaker. Siamo tutti d’origine italiana ed abbiamo tutti la doppia cittadinanza.

 

Che clima si “respira” in radio?

 

Il clima è magico, ogni qualvolta s’accende la luce rossa mi sento davvero una Reginella! Tra di noi regna una grande armonia, oltre ad esserci tanta ma tanta allegria.

 

Quando andate in onda?

 

Siamo in diretta tutte le domeniche dalle 10.00 alle 12.00 ore argentine, cioè dalle 15.00 alle 17.00 ore italiane, dalle 9.00 alle 11.00 ore New York e dalle 11.00 alle 13.00 ore Brasile, su fm citrica 88.5 www.citricaradio.com.ar ed anche su www.ustream.tv/channel/buongiornoitalia, su cui è possibile vederci online.

 

 

Sono molti gli italiani che vi seguono?

 

Sono tantissimi e ci ascoltano da tutte le parti del mondo. Dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Venezuela, dalla Colombia, dal Brasile, dal Cile, dall’Argentina, dal Belgio, dalla Francia, dall’Italia, dalla Romania, dal Sudafrica ed ora anche dal Camerun e dalla Tunisia. Il nostro profilo su Facebook conta più di 4.900 amici, che sono online con noi tutte le domeniche e in settimana. Siamo davvero onorati, orgogliosi e soddisfatti del nostro lavoro.

 

Quanto lavoro c’è dietro il vostro programma?

 

Tantissimo, pur andando in onda solo la domenica. Durante la settimana contattiamo i cantanti ed i rappresentanti, ci occupiamo della scelta delle canzoni e dei temi da trattare nella prima parte della trasmissione, concordiamo le interviste e ci occupiamo anche di numerose rubriche, tra cui quella gastronomica, una sulla nostra storia, sulla nostra geografia e sulle nostre tradizioni. Nonostante tutto, riusciamo a non sentire la stanchezza, anche quando sembra che il tempo a nostra disposizione sia sempre troppo poco, ad un tratto sembra quasi di essere toccati da una bacchetta magica ed in un batter d’occhio risolviamo situazioni che a volte sembrerebbero impossibili da risolvere. L’amore incondizionato della gente che ci segue, ci carica di energia!

 

Se dovessi presentare il sito “Voglio Vivere Così” in radio, come lo presenteresti?

 

Carissimi fratelli e sorelle, eccomi qua con voi, per condividere un’altra puntata di Voglio vivere così….così vicina a voi tutti …Vi dedico questa meravigliosa canzone del Maestro Guido Maria Ferilli, interpretata dal big tenore Luciano Pavarotti con “ Un amore così grande”. Anch’io voglio vivere così…vi voglio bene…vostra Gabri”.

 

Ci saluti in argentino?

 

Queridos connacionales, es un placer poder saludarlos a traves de “Voglio Vivere Così” y comentarles un poco almenos de nuestra vida italiana en Argentina. Sepan que realmente nos sentimos orgollosos de ser italianos. Dios los bendiga y bendiga por siempre a nuestra maravillosa Madre Italia.

 

Hasta siempre.

 

Un saluto da Gabri e da tutto lo staff di “Buongiorno Italia”.

ga************@ho*****.com

 

A cura di Nicole Cascione

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