L’educazione scolastica a stelle e strisce

 


La vita scolastica dello studente americano è scandita, sin dai primissimi anni dell’infanzia, da una serie di esami di ammissione e test attitudinali. Anche per l’ammissione all’asilo, soprattutto per le scuole private più prestigiose, la lista d’attesa comincia, impossibile ma vero, addirittura durante la gravidanza!

 

Personale esperto e qualificato nell’educazione infantile sottopone i bambini ad una serie di prove e test per accertarne la preparazione e l’idoneità. La maggior parte dei bambini comincia il percorso educativo verso i 5 anni. L’anno scolastico americano comincia, generalmente, alla fine di agosto e termina a metà giugno.  In base all’età, i bambini vengono suddivisi in gruppi detti “gradi”, cominciando con Kindergarten (asilo), a seguire il primo grado (prima elementare) per terminare al 12mo grado (ultimo anno di liceo). Il sistema educativo Americano comprende 12 anni di studio suddivisi in 5 anni di scuola primaria, 3 di scuola media e 4 di scuola superiore.

Per quanto concerne le materie scolastiche, grande enfasi viene data alla matematica, storia, geografia, scienze, lingue straniere e arte del linguaggio. Una volta raggiunto il liceo, gli studenti hanno il privilegio di poter scegliere, insieme ai corsi obbligatori, anche alcuni corsi non fondamentali implementando i loro interessi ed il loro curriculum personale. Si ha quindi un orario flessibile, che non è uguale per tutti ma varia a seconda delle classi e delle materie offerte. Una caratteristica importante delle scuole americane, pubbliche o private che siano, è la priorità concessa allo sport, alle associazioni umanitarie e alle attività offerte dalla comunità, dai genitori o dalle scuole stesse. Le attività extra-scolastiche costituiscono un ambito importante per ogni studente americano, che va a creare, nel tempo, un vero e proprio portfolio di interessi e competenze. 

 

Sono proprio queste attività pomeridiane che, insieme ai risultati accademici, verranno in seguito scrutinate e valutate durante il processo di application all’università. Nel caso in cui uno studente possieda un talento sportivo al di sopra della media, si può aspirare a borse di studio che possono aprire le porte delle università più rinomate e prestigiose d’America. Alcuni programmi sportivi e le relative competizioni sportive, come football e pallacanestro, sono veri e propri eventi per gli studenti americani e rappresentano, per grandi scuole, una fonte importante di finanziamento.  Le competizioni atletiche liceali in generale suscitano grande interesse nella comunità.


Per chi preferisce le scuole private a quelle pubbliche, il costo può essere un investimento a tutti gli effetti, variando dai 23.000 ai 45.000 dollari annuali. Le differenze tra enti pubblici e privati sono varie. Le scuole private offrono il vantaggio di classi più piccole (dai 10 ai 15 studenti), attenzione mirata a studenti con difficoltà di apprendimento, ampia disponibilità’ di risorse e fondi. In alcuni licei privati, fondamentale importanza assume il centro di assistenza universitaria; personale esperto e qualificato assiste lo studente fin dal primo anno di liceo nella ricerca dell’università’ più idonea basata sui meriti accademici e sugli interessi extra-scolastici. Lo studente viene indirizzato e seguito durante la scelta dell’ università più consona e durante il complesso procedimento di “application”. La grande differenza con il sistema educativo italiano consiste proprio nell’incorporare, all’interno dell’esperienza scolastica, le varie materie ma anche una grande varietà di sport ed interessi più disparati, dando modo all’individuo di formarsi in maniera più completa assecondando aspirazioni ed inclinazioni diverse.

 

Barbara Russo

 

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