10 siti per viaggiare gratuitamente o low cost facendo volontariato

Sogni di viaggiare per il mondo e, magari, di aiutare le comunità locali? Sicuramente hai pensato alla possibilità di fare volontariato all’estero, solo per vedere i tuoi sogni infranti davanti alle svariate agenzie che propongono prezzi più o meno elevati per una o due settimana di volontariato. La bella notizia è che è possibile fare volontariato senza pagare niente o, al massimo, contribuendo con una piccola somma – come 5 o 10 Euro il giorno – alla copertura delle tue spese di vitto e alloggio.

In questo articolo andremo a vedere 10 siti, sia in italiano sia in inglese, che potrai utilizzare per scegliere il progetto di volontariato più adatto a te, il tutto a costo zero o in versione low cost!

I benefici del volontariato all’estero

La maggior parte dei volontari è smossa da una genuina voglia di aiutare il prossimo e, al tempo stesso, non potendosi permettere di sostenere le regolari spese di vitto e alloggio, specialmente se viaggia a lungo termine, vede nei progetti di volontariato il compromesso perfetto per vivere un’esperienza autentica contenendo il budget o addirittura scambiando le ore di volontariato con il vitto e l’alloggio.

Fare volontariato porta con sé tanti benefici come il vivere un’esperienza più a contatto con i locals, visto che con molta probabilità alloggerai con una famiglia locale o in una struttura per volontari a pochi passi dal progetto presso cui farai volontariato. Durante le ore di volontariato stesse, avrai modo d’interagire con le persone del posto in una maniera che potrebbe essere preclusa ai turisti. Questo ti permetterà di scoprire con maggior facilità una nuova cultura, di passare del tempo a parlare con un adolescente piuttosto che con una nonnina del posto e di creare occasioni di scambio culturale, in cui non sei solo tu ad apprendere ma durante le quali condividi con i locals la tua cultura e le tue tradizioni.

In più, vivere a stretto contatto con persone che spesso affrontano difficoltà, può far sì che il tuo sguardo sul mondo cambi e che l’esperienza faccia sì che la tua consapevolezza aumenti. Magari ti ritroverai a non dar più per scontate cose che hai sempre dato per ovvie, come l’accesso all’istruzione o all’acqua pulita. Infine, un paio di settimane trascorse all’estero come volontario possono causare un cambiamento nel modo in cui vedi il tuo futuro e, magari, possono spingerti a ripetere l’esperienza, a fare volontariato nella comunità in cui vivi, a partire per periodi più lunghi o, ancora, a formarti per lavorare nel settore della cooperazione internazionale.

Gli svantaggi del volontariato all’estero

Purtroppo, fare volontariato all’estero non ha solo aspetti positivi. Per questo motivo è importante che, prima di partire o anche solo di fare domanda per un progetto, tu faccia un profondo e onesto esame di coscienza per cercare di capire i veri motivi dietro la tua scelta, nonché per analizzare la tua situazione al momento della partenza.

Ad esempio, se è vero che trascorrere anche solo qualche giorno con una comunità locale ha il potenziale di farti vivere un’esperienza più autentica rispetto a chi soggiorna in albergo, in realtà, se il periodo del tuo volontariato è breve, è probabile che qualche giorno o un paio di settimane non siano sufficienti per far sì che tu possa abbandonare i tuoi schemi mentali e i tuoi preconcetti di modo da assorbire veramente ciò che ti circonda. Ancora, le persone del posto hanno bisogno di tempo per interagire con degli sconosciuti. Alcuni volontari raccontano di come i beneficiari dei progetti, bambini inclusi, possano essere stati un po’ sulle loro per iniziare a sciogliersi solo verso la fine della settimana, quando però i volontari avrebbero terminato il loro progetto.

Sulla scia di quanto appena detto, pensare di andare per una o due settimane all’estero e avere chissà quale impatto sui progetti o sui beneficiari di una certa organizzazione, purtroppo pecca di presunzione perché, in realtà, per avere un certo impatto, c’è bisogno di tempo. Infine, specialmente se non sei abituato a viaggiare al di fuori dell’Occidente, un imprevisto come una brutta intossicazione alimentare può costringerti a letto e farti perdere dei giorni dei pochi che hai a disposizione.

Il mio consiglio, quindi, è di pensarci bene prima di partire per una o due settimane. Ancora, se non hai competenze/qualifiche nell’ambito in cui vorresti agire, sarebbe meglio che tu evitassi di fare volontariato. Se, ad esempio, lavori come commesso, perché pensi di poter insegnare inglese ai bambini del Kenya piuttosto che della Cambogia? Se tu andassi in vacanza in Germania, ti permetterebbero di entrare in una scuola, insegnare inglese ai bambini e magari fare delle foto con loro, per poi pubblicarle su Instagram? Assolutamente no. La domanda, quindi, è: perché spesso pensiamo di poterlo fare in determinati Paesi?

10 siti Internet a costo zero o low cost per cercare opportunità di volontariato

Se hai valutato i pro e i contro, magari l’organizzazione con cui partirai ti ha offerto la formazione o, ancora, se hai delle competenze/qualifiche specifiche e hai deciso di partire per qualche settimana o mese di volontariato all’estero, ecco alcuni siti Internet che potranno esserti utili per farlo spendendo pochissimo o addirittura  niente.

  • Scambi Europei: volontariato all’estero ma non solo

Il sito di Scambi Europei è utilissimo per tutti quei giovani che aspirano a viaggiare all’estero spendendo poco – a volte niente – e interagendo con le comunità locali. I progetti riguardano principalmente i Paesi europei ma a volte possono esserci opportunità anche per Paesi extra-europei. Oltre a proporre opportunità di volontariato all’estero, il sito offre anche sezioni dedicate al lavoro, ai concorsi, agli scambi culturali, agli stages, allo studio e al tirocinio Erasmus.

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  • WWOOF: lavorare nelle aziende agricole biologiche in cambio di vitto e alloggio

WWOOF è il sito ideale per chi cerca dei lavori a contatto con la natura, barattando le ore di lavoro con il vitto e l’alloggio. Accettando una delle proposte presenti sul sito, vivrai con il tuo host (persona/famiglia ospitante), gli darai una mano nell’azienda agricola biologica e, in cambio, riceverai vitto e alloggio. Puoi scegliere tra tante destinazioni nel mondo e, oltre a viaggiare a costo zero, farai parte di una comunità globale che ha a cuore il benessere del nostro pianeta.

Il costo dell’abbonamento a WWOOF Italia è di 35 Euro l’anno e ti permette di candidarti agli annunci pubblicati dagli hosts.

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  • Volontariato internazionale.org: lista gratuita di progetti a cui candidarti

Ti piacerebbe partecipare a un campo di lavoro, insegnare inglese in Thailandia o dare una mano nell’organizzazione di workshops per bambini in  Europa? Sul sito di Volontariato Internazionale trovi un elenco di opportunità a cui puoi candidarti direttamente.

Il sito raggruppa progetti curati da diversi enti e alcuni di questi richiedono delle quote associative e/o altre spese. Solitamente, trovi tutti i dettagli già nella presentazione del progetto.

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  • Workaway: una miriade di opportunità in tutto il mondo

Forse conosci già Workaway, una delle più famose piattaforme per il volontariato al mondo. Qui puoi trovare varie tipologie di progetti, come quelli che ti permettono d’insegnare nelle scuole, di aiutare una comunità locale, di dare una mano in ostello o di vivere con una famiglia del posto.

Abbonandoti al servizio, che costa 49$ l’anno per le persone singole e 59$ l’anno per le coppie (inclusi due amici), potrai accedere al sito, creare il tuo profilo e candidarti per le varie posizioni. La maggior parte dei progetti è recensita da altri viaggiatori che vi hanno già fatto volontariato in passato. Questo può aiutarti a scegliere progetti che siano d’impatto e anche sicuri e ben organizzati.

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  • Worldpackers: il ‘fratellino’ di Workaway

Worldpackers spesso è visto come il fratello minore di Workaway, perché forse è un po’ meno famoso del primo, tuttavia, la struttura delle due piattaforme è molto simile. Worldpackers offre a sua volta progetti sparsi nei vari Paesi del mondo che abbracciano le organizzazioni, le comunità, gli ostelli e le famiglie. Anche qui, noterai che la maggior parte dei progetti è già stata recensita da altri volontari.

Il costo dell’abbonamento annuale alla piattaforma varia in base al pacchetto scelto ma parte da 49$ per quello base.

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  • HelpStay: migliaia di opportunità ovunque nel mondo

HelpStay è un’altra piattaforma, simile a Workaway e Worldpackers nel concetto, che raggruppa numerosi annunci di hosts e ti permette di fare volontariato in diversi Paesi e settori. HelpStay presenta opportunità per gli Au Pairs, per chi vuole lavorare nelle aziende agricole o comunque nella natura, per chi ama insegnare ai bambini o supportare una comunità locale. Interessante il fatto che, già a colpo d’occhio, puoi vedere quali progetti offrono qualcosa di gratuito, come la sistemazione e/o il cibo, e quali invece sono considerati “low cost, ovvero a basso costo ma non del tutto gratuiti.

Il costo per abbonarsi alla piattaforma è di 42.99 Euro l’anno per i singoli e 51.99 Euro annuali per le coppie (inclusi due amici).

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  • Volontouring: zero costi d’iscrizione, tanti programmi a disposizione

Se non vuoi/puoi pagare il costo di una membership, Volontouring potrebbe fare al caso tuo. Questa piattaforma, infatti, non richiede neanche un 1 Euro per l’abbonamento e ti permette di visionare diversi progetti in numerosi settori e Paesi.

Una volta cliccato sul box del progetto che t’interessa, trovi le informazioni utili sul progetto in questione, come gli obiettivi e chi può candidarsi come volontario. La sezione dedicata ai costi che il volontariato deve sostenere ti dà un’idea del budget richiesto per sostenere varie spese come il transfer da/per l’aeroporto, i trasporti interni, la sistemazione e i pasti. Ogni progetto ha caratteristiche e fees diverse.

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  • Indigo Volunteers: volontariato con i profughi

Se il tuo scopo è aiutare le organizzazioni che sostengono i profughi in Europa, allora quello di Indigo Volunteers potrebbe diventare uno dei tuoi siti web preferiti. Nella sezione “Explore and Apply” potrai visionare i diversi progetti, saperne di più sulle organizzazioni che li propongo e candidarti a quelli di tuo interesse.

Se hai delle competenze o qualifiche particolari, puoi selezionarle di modo da essere abbinato a progetti che richiedono volontari con quelle determinate caratteristiche. Indigo Volunteers dichiara di essere “fee-free”, ovvero, non c’è niente da pagare per visionare i progetti e candidarsi.

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  • AYNI Cooperazione: annunci e corsi per partire preparato

Sul sito di AYNI Cooperazione trovi AYNI Network, un vero e proprio contenitore di progetti di volontariato sparsi per il mondo. Una volta individuato il progetto di tuo interesse, clicca sul box per leggere la descrizione dell’organizzazione e le opportunità di volontariato che offre.

Nella parte “costi e alloggio” potrai saperne di più sul budget da preventivare per quel determinato progetto. Ricorda che ogni progetto è diverso dall’altro. Interessante la possibilità, offerta da AYNI Cooperazione, di frequentare il loro corso di formazione se l’organizzazione con cui partirai non dovesse offrirne uno.

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  • United Nations Volunteer Program

Se vorresti fare volontariato a costo zero e magari contribuire al lavoro delle Nazioni Unite, puoi cogliere una delle opportunità offerte dal loro programma per volontari. Se sarai scelto, le tue spese di volo saranno coperte e ti sarà offerto un contributo per sostenere le tue spese personali nonché un supporto generale e medico durante il tuo periodo di volontariato.

La “brutta notizia” è che la maggior parte dei volontari ha minimo 25 anni quindi, se sei giovanissimo, questa opportunità può non fare al caso tuo e, soprattutto, che per essere scelti è fondamentale avere una comprovata e importante esperienza pregressa.

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Chi può fare volontariato all’estero?

Teoricamente, chiunque può fare volontariato all’estero. Molte persone pensano che queste opportunità siano riservate solamente ai giovani ma non è così. È possibile partire in gruppo e perfino in famiglia, con bambini o adolescenti. Ancora, se non hai ancora compiuto 18 anni o hai figli under 18, ci sono i programmi di volontariato per minorenni.

Nel caso dei minorenni, è sempre bene affidarsi a un’agenzia, per essere più tutelati, o partire/farli partire con la scuola/un’organizzazione.

Anche gli over 50 possono fare tranquillamente volontariato. Ci sono dei veri e propri programmi “senior”, dedicati alle persone, magari in pensione, che non sono più giovanissime ma vogliono contribuire a cambiare il mondo.

Gruppi Facebook e passaparola per trovare opportunità di volontariato all’estero

Specialmente se viaggi spesso o a lungo termine, magari alloggiando negli ostelli, puoi incontrare altri viaggiatori che possono indicarti progetti di volontariato gratuiti o a basso costo, nei quali magari sono stati in prima persona. Ancora, chiedi ai receptionists dell’ostello se conoscono tali progetti in loco o in altre zone del Paese. Io vivo in Cambogia e a volte mi capita di vedere, proprio negli ostelli, i classici volantini di qualche organizzazione che cerca volontari.

Ancora, Facebook è un’altra fonte d’informazioni per trovare progetti di volontariato all’estero che non costino un occhio della testa. Ecco alcuni gruppi che puoi utilizzare per iniziare al tua ricerca:

Qualunque fonte d’informazione tu decida di usare, ricordati di essere prudente e di fare tutte le ricerche del caso. Ad esempio, scegli programmi che sono già stati recensiti e/o parla con altri volontari che ci sono già stati. Ancora, non partire con i soldi contati perché, specialmente se non avrai usato una piattaforma che potrà darti del supporto in caso di necessità, rischi di ritrovarti nei guai, se le cose non dovessero andare come sperato.

Infine, per quanto sia bello viaggiare per il mondo spendendo poco o niente, passando il tempo con i bambini o con altre persone del posto e magari alloggiando con una famiglia locale, ricorda che i rischi del volonturismo sono dietro l’angolo. Uno dei principali problemi dati da queste esperienze è il portare avanti una narrativa in cui l’Uomo bianco è il “salvatore” dei poveri/bisognosi. È importante essere estremamente sensibili, attenti e responsabili sia riguardo a cosa postiamo online sulla nostra esperienza di volontariato all’estero sia durante l’esperienza in sé.

Se pensi che un’esperienza di volontariato all’estero faccia al caso tuo – e al caso delle persone beneficiare del progetto – cosa aspetti a candidarti? Il mondo è al di là dalla tua porta!

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