Visitare l’Azerbaijan: 9 ragioni per non aspettare
L’Azerbaijan, Paese esotico dell’Eurasia, ricco di patrimonio storico, culturale e naturale, è il tipo di posto che ti farà pensare "perché più persone non lo visitano?". Perfetto per chi ama percorrere strade poco battute, l’Azerbaijan è anche il posto giusto per chi ama architettura, una cultura differente, una moda alternativa ed il cibo etnico. Una cultura che è una miscela perfetta di oriente ed occidente e con la giusta dose di eredità persiana, turca e sovietica.
Se questa premessa ancora non ti basta, ecco alcuni motivi per cui dovresti visitare l’Azerbaijan.
1. La sua natura incontaminata
L’Azerbaigian merita una visita durante l’inverno, l’estate e anche la primavera! Gli amanti della montagna devono assolutamente aggiungere questo Paese alla loro lista personale poiché le maestose cime del Caucaso sono qualche cosa da non perdere assolutamente nella vita. In inverno, bianche e marroni, ed incredibilmente belle. Tra quelle possenti montagne si trovano cascate e torrenti ghiacciati che, alle volte, sono nascosti ma che meritano sempre un trekking. Inoltre, i laghi ghiacciati, come quello di Gabala, sono incredibili. In primavera, poi, il Paese si trasforma in un verde lussureggiante e ti ruba il fiato.
2. Le stazioni sciistiche
Shahdag è perfetta per una "ski-cation", garantito! Immaginate un vero e proprio paradiso invernale, meno affollato, più economico delle più famose località sciistiche del Mondo ed una grande varietà di scelta. Le principali località turistiche in Azerbaijan sono perfette per sciare, rilassarsi, esplorare le montagne del Caucaso e fare escursioni.
3. Baku
È vero quello che dicono di Baku, ovvero che si tratta della "Parigi del Caucaso". La capitale, anche conosciuta come Baki o "Città dei Venti", ha viali fiancheggiati da edifici Beaux Arts ed una zona pedonale lungo il Mar Caspio, perfetta per chi ama fare lunghe passeggiate.
Una volta a Baku, assicuratevi di visitare Nizami Street (soprattutto di notte), Icheri Sheher (città vecchia), Fountains Square e Maiden Tower (patrimonio UNESCO) e le Flame Towers. Senza poi trascurare alcuni importanti punti contemporanei come il Centro Heydar Aliyev progettato da Zaha Hadid. Inoltre, andate a visitare il fuoco a gas naturale che brucia continuamente a Baku e chiamato Yanar Dag, si trova su una collina a nord della città, il che spiega perché la nazione è chiamata "Terra del Fuoco".
4. Sheki
Sheki è una piccola città alle pendici delle montagne del Grande Caucaso. È ricca di architettura islamica, storia della Via della Seta e di cibo delizioso. Non visitare questa città tranquilla, magica ed affascinante è un errore che la maggior parte dei viaggiatori commette.
5. I villaggi
I villaggi remoti in Azerbaijan sono veramente belli e solo i viaggiatori più determinati possono effettivamente arrivarci, il che li rende ancora migliori. I loro abitanti potrebbero non parlare inglese ma sono alcune delle persone più ospitali che avrete modo di incontrare in tutta la vostra vita.
Alcune persone dei villaggi si guadagnano infatti da vivere offrendo ospitalità ai viaggiatori e dando loro una stanza direttamente nelle loro case. Le loro altre fonti di reddito sono gli animali e l’agricoltura. Dite sempre sì al cibo che offrono (patate, formaggio, latte e pane, specialmente le patate perché sono assolutamente deliziose) perché è tutto biologico e assolutamente sano.
6. Le persone
Ospitali, amichevoli, curiose di sapere da dove provengono i turisti e sempre felici di incontrare i viaggiatori. La maggior parte di loro non parla inglese ma molti parlano russo. La cosa più ammirevole è che, anche se la comunicazione a volte è difficile, cercano sempre di aiutarti in qualsiasi modo.
7. Il vino caldo
Questa bevanda analcolica ed agrodolce è l’opzione migliore in inverno. Se hai intenzione di soggiornare in una stazione sciistica, puoi provarlo nelle caffetterie e godertelo con la vista direttamente sulle montagne bianche ed innevate. Oltre ad essere una nazione produttrice di petrolio, l’Azerbaijan è anche terra di vino e possiede infatti una lunga tradizione in fatto di produzione del vino. Gli archeologi hanno persino trovato resti di vini del secondo millennio A.C.!
8. Non è "turistico"
Il turismo è in aumento nel paese ma l’Azerbaijan non è ancora fastidiosamente affollato, specialmente in luoghi lontani da Baku. I viaggiatori con zaino e sacco a pelo sono una rarità e la maggior parte dei turisti sono arabi o di famiglie che limitano i loro viaggi a soggiorni meno avventurosi nelle città di Baku e Shahdag.
9. La cucina
La ricca cucina dell’Azerbaigian non vi deluderà. Quindi non perdete tempo e una volta là provate qualunque cibo. Provate il piti, una zuppa stufata con agnello e ceci; gli spiedini fatti con diversi tipi di carne marinata e macinata; il dolma, un piatto popolare anche in Medio Oriente ma che nella versione azerbaigiana ha un sapore diverso; il plov o pilaf, ricco di zafferano, cannella e altre erbe e carne; il lavangi, un altro piatto appetitoso composto da pollo ripieno di erbe e noci e, infine, la pakkhlava con noci e miele!
