5 Luoghi insoliti per una vacanza all’insegna del mistero

5 Luoghi insoliti per una vacanza all’insegna del mistero

 

Ci sono viaggiatori che si accontentano delle solite mete. Località tradizionali in cui trascorrere le vacanze. Altri invece preferiscono avventurarsi in luoghi remoti alla ricerca dell’insolito e a tutti loro dedichiamo questo articolo.

 

Laguna del Diamante (Argentina)

 

 

Si trova in Argentina, ma dista solo qualche chilometro dal confine col Cile, quindi se decidete di andarci fate prima a noleggiare una jeep, meglio se con conducente, da Santiago del Cile che vi porterà in circa otto ore in uno dei luoghi più inospitali del pianeta. Perché andarci? Perché è un paesaggio surreale situato in una delle caldere più grandi del mondo. Le caratteristiche chimiche del lago, cinque volte più salato del mare e con livelli di arsenico 20mila volte oltre quello considerato sicuro per l’essere umano, rispecchiano le condizioni primordiali della Terra, quando la vita ha avuto origine. Alle spalle della laguna il vulcano Maipo fa bella mostra di sé. Di quest’area ne ha parlato perfino il celebre scrittore Saint-Exupéry nel suo libro Terra degli Uomini dove si narra, tanto per cambiare, dell’atterraggio di fortuna dell’aviatore Henri Guillaumet in questo luogo inospitale.

 

Monoliti di Manpupuner (Russia)

 

Quando affermiamo che un luogo si trova in mezzo al nulla, spesso lo facciamo a sproposito, ma se digitate Manpupuner su Google Maps vi accorgete che in questo caso l’espressione non potrebbe essere più azzeccata. I monoliti di Manpupuner sono rocce che si elevano verticalmente per oltre quaranta metri sulla sommità di una collina degli Urali Settentrionali nella Repubblica dei Komi. Cosa diavolo dovremmo andarci a fare fin laggiù? Per vedere una delle meraviglie geologiche più sconosciute al mondo. E la ragione data la posizione geografica è piuttosto evidente. Il piatto paesaggio circostante rende ancora più scenografica e misteriosa la presenza di questi antichissimi monoliti le cui origini sono spiegate con:

 

  • giganti;

  • UFO;

  • divinità;

 

e altre teorie più o meno accreditate. La formazione geologica delle sette strutture rocciose risale a circa 200 milioni di anni fa ed è dovuta al processo di erosione. Difficile comunque non rimanere impressionati dall’aria di mistero e sublime bellezza del paesaggio circostante. Non a caso i monoliti di Manpupuner fanno parte delle Sette meraviglie della Russia.

 

Pena di Sintra (Portogallo)

 

A trenta chilometri da Lisbona uno degli edifici più singolari d’Europa. Un incrocio tra un castello, un parco di divertimenti per alchimisti e un rifugio frutto della fantasia di un eccentrico aristocratico. Al castello di Pena di Sintra trovate tutto quello che un’immaginazione esoterica potrebbe creare con l’aiuto di parecchi soldi. Labirinti, grotte sotterranee, piante esotiche e singolari costruzioni. Un melange tra il kitsch e il raffinato che prosegue dal parco alle sale del castello. Lo si può facilmente vistare in giornata, per poi riprendere la strada verso Lisbona. Qui non mancate il celebre Feira da Ladra (Mercato delle Pulci), una vera chicca per chi è alla ricerca di oggetti insoliti e originali.

 

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Preah Vihear (Cambogia)

 

 

Il complesso di templi di Angkor costituisce il punto di partenza di ogni viaggio in Cambogia. Eppure c’è molto altro da scoprire nella piccola nazione del Sud Est Asiatico. Se siamo alla ricerca di qualcosa di veramente insolito e spettacolare dobbiamo guardare a est di Angkor, al confine tra Cambogia e Thailandia dove è ubicato il tempio di Preah Vihear. Collocato su di uno sperone di roccia che sovrasta la piana circostante, la posizione di questa antica struttura è drammaticamente scenografica. Un paesaggio mozzafiato ci ripaga della lunga salita che conduce al tempio di Preah Vihear tra gradini intagliati nella roccia oltre mille anni fa. Come altri templi collocati in posizioni elevate l’intenzione dei suoi costruttori era quella di rappresentare la montagna sacra a Shiva: il monte Meru.

 

Matamata (Nuova Zelanda)

 

Gli hobbit esistono o perlomeno esiste il villaggio da cui Frodo ha iniziato il proprio viaggio e tutta la storia de Il Signore degli anelli è cominciata. Sulle colline di Matamata, nel nord della Nuova Zelanda si trovano le casette originali del set. C’è la casa di Frodo, ovviamente, il piccolo mulino a vento, il ponte in pietra e il tutto con gli arredi originali dove ai tavoli di legno i camerieri vi offriranno vero cibo hobbit. O così affermano. Un luogo per tutti coloro che non vogliono rinunciare a sognare.

 

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