Tra pochi mesi sarà lanciato in rete ratedrents.com, il primo sito di proprietà nato dall’idea di Andrea Marangia, Angelo Libero e Yuri Tamburrini, che permetterà all’utente di scoprire, con pochi clic, il "vero valore" (true rental value) di qualsiasi immobile in affitto in UK, in modo da consentire a chiunque di effettuare scelte migliori e ponderate. Un sito che permetterà agli affittuari di scoprire se il proprio padrone di casa fa pagare loro un affitto sproporzionato, in base a quel che pagano altre persone per case simili nella stessa zona residenziale; allo stesso tempo ratedrents è un ottimo tool per chi cerca una nuova casa e vuole assicurarsi di trovare il miglior deal per il proprio budget.
Andrea, quando e come è nato il progetto ratedrents?
Nel 2012 ho fondato una compagnia che opera nel mercato immobiliare a Londra. Il nostro modello di business include l’affittare case ed appartamenti da proprietari locali, alle migliori condizioni possibili. Ed è proprio durante qualcuna di queste negoziazioni che mi sono reso conto di quanto possa essere complesso per un affittuario non esperto, fare il giusto affare in un mercato così poco regolato. Così, a maggio 2014, ho pensato che doveva esserci un modo per permettere a chiunque, anche ai meno esperti, di confrontare case in affitto in maniera semplice e veloce, per evitare “fregature”.
Di cosa si tratta nello specifico?
ratedrents.com è il primo sito immobiliare (solo per case in affitto) in Inghilterra, che permette di scoprire i migliori affari disponibili anche ai non esperti del settore: il nostro algoritmo è infatti in grado di studiare le caratteristiche di migliaia di case, le cui offerte sono pubblicate online su Zoopla (il più grosso portale immobiliare in UK) e valutarne il valore effettivo in base a case simili già affittate nella stessa zona. Praticamente diamo un’occhiata agli affitti che i vicini di casa pagano per case simili, così da sapere istantaneamente se una casa vista online è un buon affare o meno. Questo ci permette anche di offrire dei consigli specifici su come negoziare al meglio per la casa che tanto piace.
Per quale motivo avete deciso di dare a vita a questo nuovo progetto?
Affittare in Inghilterra, in particolar modo a Londra, non è sempre semplice: il mercato è in costante evoluzione e non vi sono regolamentazioni per gli affitti tra privati. Questo significa che un padrone di casa è libero di chiedere prezzi fuori mercato per l’affitto, a sua completa discrezione, a prescindere dall’effettivo “valore” del proprio immobile. A tutto questo si aggiungono gli speculatori, che guadagnano rincarando ulteriormente i prezzi, per lo più a discapito di gente appena arrivata, non esperta del settore o alla ricerca disperata di una casa. Considerando che il numero di persone in affitto in Inghilterra sta aumentando negli anni, volevamo creare uno strumento che aiutasse a comparare e scegliere casa online in maniera semplice, immediata e sicura.
A chi si rivolge in particolar modo?
Ci rivolgiamo alla cosiddetta “generation rent”, ovvero giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, che non può permettersi di acquistare la propria casa ed è costretta a vivere in affitto.
Cosa offre ratedrents in più rispetto agli altri siti presenti sul web? Qual è il valore aggiunto?
Ratedrents nasce principalmente come “rent discovery tool”, ovvero uno strumento per confrontare e valutare case in affitto. Permettiamo ai nostri utenti persino di scoprire se stanno pagando il giusto affitto per la casa in cui vivono, così da valutare al meglio eventuali spostamenti a fine contratto. Rispetto ad altri siti immobiliari, offriamo dei consigli specifici su come negoziare con un agente immobiliare per una casa a cui si è interessati: “Questa casa ha un bagno e costa quanto quella del vicino che ha però due bagni” (esempio). Allo stesso tempo diamo però l’opportunità ad agenti immobiliari e padroni di casa “onesti” di effettuare delle “review” per le loro case su ratedrents, così da attrarre più inquilini ed instaurare da subito un rapporto di maggiore fiducia con loro.
Chi c’è dietro ratedrents?
Attualmente siamo in tre, tutti ragazzi di 25 anni. Io (Andrea Marangia), con esperienze nel settore immobiliare e passione per il digitale. Angelo Libero, con oltre sei anni di esperienza commerciale come sviluppatore web e mobile. Yuri Tamburrini, grafico che ha lavorato per importanti agenzie londinesi (con clienti del calibro di Pepsi). Team tutto fieramente italiano.
Ci sono dei costi da sostenere per poter usufruire del vostro servizio?
Il servizio è totalmente gratuito per chi cerca casa. Sono gli advertisers (agenti immobiliari e padroni di casa) a pagare per pubblicizzare su ratedrents.
Avete anche una partnership con Zoopla, il più grande sito di proprietà del Regno Unito. In cosa consiste questa partnership? In che modo vi sostiene?
Zoopla si è dimostrata molto aperta nel condividere con noi le proprie inserzioni, fondamentali per ratedrents. Grazie a questa collaborazione possiamo infatti accedere a migliaia di proprietà in maniera istantanea, per studiarne le caratteristiche e produrre le nostre “valutazioni”.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Lanceremo ufficialmente ratedrents nei primi mesi del 2015. A Luglio 2014 il solo concept è piaciuto così tanto, da assicurarci un posto in finale al bando UK di BizCamp Tel Aviv (ndr.: allora il progetto si chiamava TrueRent), dove abbiamo avuto la possibilità di presentare la nostra idea davanti ad un centinaio di investitori ed appassionati, riunitisi agli headquarters di Facebook a Londra. Questo evento ci ha permesso di ottenere un ottimo feedback ed ha segnato l’inizio della nostra compagnia. Da settembre a novembre abbiamo preso parte ad un programma di “accelerazione” per startup digitali, chiamato Accelerator Academy. Durante questi mesi abbiamo iniziato lo sviluppo vero e proprio di ratedrents e migliorato il piano di business. Siamo ora quasi pronti per il grande lancio, iniziando ad offrire il servizio a chi cerca casa a Londra, per poi spostarci in altre città inglesi.
A cura di Nicole Cascione
