Lavorare in Europa con il progetto Leonardo da Vinci

 

 

Trovare occasioni di formazione lavorativa all’interno dell’Unione Europea non è così difficile, con il programma Leonardo da Vinci è ancora più semplice.

 

Il programmaleonardo è un progetto di apprendimento permanente finanziato dall’Unione Europea ed appartenente alla categoria di progetti del piano LLP (Lifelong Learning Programme), di cui fanno parte anche altri programmi di apprendimento permanente e scambio internazionale più o meno noti come il Programma Erasmus, Comenius e Grundtvig.

 

Il programma Leonardo, a chi ne fa richiesta, permette di effettuare un tirocinio formativo o stage – normalmente della durata di 4 o 6 mesi – presso istituzioni pubbliche o private al di fuori del proprio paese d’origine e migliorare così le proprie capacità lavorative, la conoscenza di una o più lingue straniere e incoraggiare la cooperazione tra stati diversi ma appartenenti all’Unione Europea. Il programma Leonardo è, da diversi anni, una valida occasione per qualunque neolaureato o neodiplomato per mettere in pratica le proprie capacità e le conoscenze acquisite a livello universitario e, nel migliore dei casi, per far incontrare una domanda e un’offerta per chi desidera lavorare e formarsi stabilmente all’estero. Partecipare alle selezioni per accedere a una borsa Leonardo da Vinci è più facile di quello che si possa pensare, basta sapere dove cercare le informazioni giuste e soprattutto avere determinati requisiti per candidarsi.

 

Innanzi tutto è necessario avere una base o una conoscenza adeguata di una o più lingue straniere perché il programma non presuppone l’apprendimento di una lingua ma piuttosto l’utilizzo delle proprie conoscenze, sia linguistiche sia professionali, in favore dell’azienda che vi ospiterà. In secondo luogo, anche se esistono delle eccezioni, normalmente il programma si rivolge a neolaureati o neodiplomati che non abbiano conseguito un titolo di studio da non più di 12 mesi. Infine, quando si fa domanda per una borsa Leonardo, è giusto tenere ben a mente che i tirocini vengono finanziati in due modi diversi: o tramite l’emissione di una borsa Leonardo (solitamente corrispondente ad un importo di circa 3000 euro) che verrà corrisposta a rimborso ma che vi riterrà totalmente autonomi nel far fronte a spese di trasporto, viaggio, vitto e alloggio; oppure che vi solleverà da spese di alloggio e viaggio, organizzandovi il tutto, ma che non prevederà nessun tipo di ulteriore rimborso.

 

Soddisfatti questi pre-requisiti non rimane che cercare uno stage adeguato. Il bello del programma Leonardo da Vinci è che non ha una procedura standard come il programma Erasmus e diverse sono le modalità con cui è possibile trovare e organizzare un tirocinio formativo all’estero. I due metodi più veloci per accedere ad un bando Leonardo sono quelli di passare per l’Università in cui si ha studiato che, ogni anno, mette in palio un numero ristretto di posti, oppure rivolgersi all’Ufficio Giovani della propria Provincia o Regione di residenza perché, molto spesso, sono proprio le Province e le Regioni che sponsorizzano ed organizzano progetti di formazione professionale a livello europeo grazie all’aiuto di associazioni attive nel settore della mobilità internazionale, enti locali o centri di formazione. Oppure, se si è particolarmente intraprendenti, è possibile ricercare autonomamente un’azienda privata o pubblica, come Camere di Commercio straniere, Istituti di Cultura o Enti Europei, e avviare una collaborazione magari tramite l’aiuto di associazioni che si occupano di mobilità.

 

A livello italiano, al di là dei siti web dei vari “Informagiovani” delle città italiane, una delle migliori utility è il sito web dell’Agenzia Nazionale Giovani che, oltre ai programmi di intercambio, possibilità di autofinanziamento e SVE (Servizio Volontario all’Estero), dispone di un buon database per i programmi Leonardo da Vinci. Un’altra importante risorsa è quella del sito Scambi Europei dove, ogni giorno, vengono pubblicate informazioni su programmi di formazione all’estero per i residenti in tutto il suolo italiano. Infine, se siete tra i fortunati a risiedere nella regione Valle d’Aosta correte a fare domanda per una Borsa Eurodyssée, una possibilità che vi permetterà di lavorare all’estero per un massimo di sei mesi finanziando l’esperienza lavorativa tramite una borsa di tirocinio.

 

Il programma Leonardo da Vinci è un valido banco di prova per tutti coloro che sognano un lavoro all’estero, che amano lo scambio culturale e per chi sente il bisogno di soddisfare curiosità lavorative ma non solo. Come progetto, infatti, è stato per molti una valida occasione per entrare in contatto con una realtà lavorativa diversa, arricchire il proprio bagaglio culturale e di conoscenze, e per molti altri lo stimolo a continuare all’estero la propria strada.

 

A cura di Anna Scirè Calabrisotto

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